Juve, ag. Lemina: «Ha respinto il Napoli»

Il procuratore rivela: «Ha rinunciato a più soldi per la Juventus»

Strani incroci stasera al San Paolo in occasione del big match tra Napoli e Juventus: in campo Marek Hamsik, che in estate è stato inseguito dalla società bianconera, ma anche Mario Lemina, che è stato ad un passo dal club partenopeo. Se nel caso del trequartista slovacco decisiva è stata la volontà di Aurelio De Laurentiis di trattenerlo, in quello del centrocampista franco-gabonese determinante è stata la volontà del giocatore stesso.

IL RETROSCENA – Lo ha confermato l’agente Yvan Le Méee ai microfoni di Tuttosport: «Udinese e Siviglia si sono mosse prima di tutti, ma a giugno il Marsiglia non aveva intenzione di cedere il giocatore. In agosto si sono fatte avanti prima la Juventus e poi il Napoli. E’ la prima volta che vedo un giocatore rinunciare a dei soldi. Lemina avrebbe guadagnato quasi un milione in più a stagione in Inghilterra. Ma pure il Napoli, oltre a un’offerta più vantaggiosa per il Marsiglia, aveva proposto uno stipendio più alto a noi. Mario, però, voleva giocare a tutti i costi nella Juventus e io volevo mantenere la parola data a Marotta e Paratici. Convincere il presidente dei francesi non è stato semplice, però alla fine ha capito anche lui che Mario aveva soltanto i bianconeri in testa». Considerato un mix di Gattuso ed Emerson da Christian Gourcouff, Lemina ha un obiettivo: «diventare il Makelele della Juve», ha concluso il procuratore.