2012
Calcioscommesse, legali Mauri: “Non ci sono prove contro di lui… Chiesta la scarcerazione immediata, venerdì la decisione”
L’interrogatorio di Stefano Mauri è durato circa due ore. Il centrocampista della Lazio ha risposto a tutte le domande del gip Salvini, come hanno confermato i suoi legali ai microfoni di SkySport24: “Stefano non ha fatto alcuna ammissione, ha chiarito le sue frequentazioni, abbiamo chiesto la scarcerazione immediata. Venerdì verrà presa una decisione”.
L’avvocato Melandri ribadisce che il suo assistito non ha mai stretto relazioni con il gruppo degli ‘Zingari’: “Stefano Mauri non ha mai avuto nessun tipo di relazione in alcuna forma con questo Ilievsky. Se poi per avventura, noi al momento lo escludiamo, il costui possa avere avuto l’opportunità di farsi fotografare accanto a un giocatore famoso, può darsi che possa emergere. Allo stato non possiamo che ritenere che sia una semplice illazione come tante altre che sono state riportate dalla stampa”.
I suoi rapporti con Zamperini: “Zamperini è un amico di una vita di Stefano Mauri, con il quale intrattiene costantemente numerosissimi rapporti telefonici e anche chiaramente di frequentazione abituale. Abbiamo anche detto al gip che siamo disposti a presentare noi come produzione documentale i tabulati che possono dimostrare come anche in periodi diversi da quelli in analisi, il numero di telefonate e messaggi fosse identico come frequenza a quello che viene contestato e visto come indizio dall’organo inquirente. Come sta Stefano? Stefano è effettivamente sereno. Lui è assolutamente tranquillo e ci ha espresso con la stessa determinazione che aveva dimostrato nei giorni passati. Sta bene, aspetta soltanto di tornare a casa”.
Non ci sono prove schiaccianti contro il centrocampista biancoceleste: “Non esiste una scheda di Mauri con la quale potesse avere parlato con gli “zingari”. La valutazione che abbiamo avuto noi è che non ci sia niente contro di lui, immaginiamo che l’attività di indagine degli ultimi mesi sia stata di verifica, di accertamenti di conti correnti bancari e nulla è emerso. Soprattutto non sono emersi contatti con altre persone perché altrimenti sarebbero stati oggetto delle motivazioni della custodia cautelare”.
Venerdì è attesa una decisione del gip sulla istanza di scarcerazione immediata: “Il gip ci ha detto che domani non sarà possibile prendere un provvedimento per problemi che non riguardano l’inchiesta. Ci ha fatto capire che venerdì prenderà una decisione, rispetto alla nostra richiesta di scarcerazione”, ha concluso Melandri.