2011
Candela difende Totti: “Vuole solo il bene della Roma”
Vincent Candela e Francesco Totti sono amici di vecchia data. I due hanno condiviso momenti molto importanti della storia della Roma, di cui Totti resta il simbolo e tutt’ora un’icona indiscussa. Tuttavia, qualcosa con l’ambiente si è rotto, non tanto con i tifosi, che continuano a sostenere il proprio capitano a gran voce, ma con la società , dove la nuova dirigenza non intende far ruotare il progetto intorno al numero “10”, ritenuto ormai “vecchio”, ed al quale viene chiesto di rimettersi alle scelte di Luis Enrique.
Farsi da parte per uno come Totti è difficile, sia per l’orgoglio personale di un giocatore che è stato tra i più forti in Italia nell’ultimo decennio, ma anche per l’amore che il Capitano ha per la squadra giallorossa. Un valore che gli viene riconosciuto anche dall’ex difensore francese, intervenuto ai microfoni de “Il Romanista” per dire la sua: “La Roma ora è nuova e vanta un gruppo composto da molti giovani. Ci vuole del tempo affinchè si possano raggiungere i risultati che tutti sperano. Il cambiamento è stato profondo e questa società ha bisogno della pazienza della gente. Totti? Francesco è un mio amico e andrebbe gestito come merita perchè è un campione che sta qui da molto tempo. à? giusto quello che dice Borgonovo, lui deve accogliere i giovani, e lo fa, ma andrebbe anche gestito al meglio. Secondo me Luis Enrique ha sbagliato a non farlo giocare nella partita di Bratislava, perchè Francesco può ancora dare tanto. Io ho mantenuto i contatti con lui e posso assicurarvi che vuole il bene della Roma, non il suo bene: le soddisfazioni personali se le è già tolte”.