Catania, Lucas Castro: “Sogno il Milan, Pato e Robinho idoli”

CATANIA LUCAS CASTRO – Lucas Castro è l’undicesimo argentino ingaggiato dal Catania e con l’arrivo del transfer può finalmente pensare all’esordio con la maglia degli etnei in Coppa Italia contro il Sassuolo nel terzo turno eliminatorio della competizione nazionale. Intervistato ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport“, Castro si è raccontato in vista di questa sua nuova avventura, e noi vi riportiamo alcuni tratti salienti delle sue dichiarazioni: “Simeone mi ha parlato del bel campionato che ha disputato il Catania nel 2011 quando lui era in panchina e dei 46 punti realizzati. Mi ha spiegato che l’ambiente è caloroso come da noi e perciò mi sarei trovato bene. C’è una società modello ed una struttura sportiva eccellente. Ed ha elogiato il mare e la cucina di Catania. I suoi consigli mi hanno aiutato molto. Reputo Catania un passo importante nella mia carriera. Sognavo di giocare in serie A. Idoli? Mi piacciono molto Pato e Robinho, ma questo non vuol dire che mi ispiro a loro. Ognuno è se stesso. Le mie caratteristiche? Un attaccante duttile, preferisco stare all’esterno, sia a destra che a sinistra del tridente. Posso fare anche da trequartista e seconda punta. Andrò a vivere ad Aci Castello e presto mi raggiungeranno la mia compagna e mio figlio Dante. El Pata? E’ il soprannome che mi hanno messo da ragazzino perché avevo il 44 di piede ed arrivavo prima sul pallone. Sogni? Beh, mi auguro di arrivare a giocare nel Milan. Ma oggi voglio davvero gustarmi soltanto il Catania“.