Cessione Sampdoria, non c'è ancora l'ok al finanziamento del prestito. Cosa succede
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Cessione Sampdoria, non c’è ancora l’ok al finanziamento del prestito. Cosa succede

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Cessione Sampdoria, manca ancora l’ok definitivo al finanziamento del prestito per il club blucerchiato. La situazione

Il Tribunale di Genova ha rinviato l’autorizzazione al finanziamento del prestito obbligazionario al prossimo 19 giugno. L’istanza era stata presentata dal CdA della Sampdoria lo scorso 8 giugno ed era volta ad avere le risorse per pagare i debiti sportivi entro il 20 giugno, giorno in cui dovrà essere completato l’iter per l’iscrizione al campionato di Serie B. Come riportato da Primocanale, in possesso di un documento ufficiale, l’autorizzazione è «atto di esclusiva responsabilità della società rinviando così anche la decisione sull’autorizzazione alla prededuzione del finanziamento utile a ottenere dalla banca o dall’investitore i soldi. La prededuzione è necessaria al finanziatore, ossia al gruppo Radrizzani-Manfredi, per avere la tranquillità che il finanziamento, in caso di fallimento, sia restituito prima degli altri creditori».

Il piano è stato così sottoposto alla valutazione di un ausiliario del Tribunale (un esperto di Pavia) che dovrà garantire sulla capacità del progetto di risanamento nei confronti dei creditori. Uno scenario che complica ulteriormente la posizione di Andrea Radrizzani Matteo Manfredi, al lavoro da settimane per cercare di mettere ogni tassello del puzzle al proprio posto e offrire un futuro roseo alla Sampdoria. Il 19 giugno è attesa la decisione e il giorno dopo il club blucerchiato dovrà essere iscritto alla Serie B.