2013
Champions League, girone F: Arsenal Napoli, pagelle
Ozil e Ramsey i migliori, male il Napoli e si salva solo Reina
CHAMPIONS LEAGUE GIRONE F ARSENAL NAPOLI – Ecco le pagelle della sfida tra Arsenal e Napoli, impegno valevole per la seconda giornata del girone eliminatorio F della Champions League 2013-14 e terminato sul risultato di 2-0.
Arsenal (4-2-3-1)
Szczesny 6 – Mai concretamente impegnato.
Sagna 6.5 – Anche quando in sofferenza – raramente – si aiuta con esperienza e velocità: prova compatta ed ordinata, non affonda la falcata come abitualmente fa.
Mertesacker 6 – Davanti c’è il solo Pandev e a dire il vero i centrali dell’Arsenal vivono una giornata piuttosto tranquilla.
Koscielny 6 – Vale il discorso fatto per il suo compagno di reparto.
Gibbs 6.5 – Alterna solidità difensiva a spinta: buon esterno che può ulteriormente migliorare.
Flamini 6.5 – Fa legna e corre per i suoi trequartisti: prestazione di quantità, come richiesto da Wenger.
Arteta 6 – Come Flamini con meno costanza, soprattutto nella ripresa.
Ramsey 7.5 – Travolgente. Fa quel che vuole dei suoi avversari e li salta come birilli, quando dialoga con Ozil fa la differenza elevando a dismisura il tasso qualitativo della squadra di Wenger.
(dall’88 Monreal) s.v.
Ozil 7.5 – Risposta eccezionale a chi aveva dubbi sull’operazione milionaria che lo ha portato alla corte di Wenger: un gol (splendido), un assist e qualità da vendere.
Rosicky 6.5 – Si scambia spesso di posizione con Ozil e mette in enorme difficoltà la retroguardia partenopea con i suoi movimenti e la sua qualità. Lascia il campo sfinito.
(dal 63’ Wilshere) 6 – Dà una mano in fase di palleggio.
Giroud 7 – Freddo nel siglare la rete del raddoppio che raffredda in maniera pressoché definitiva gli umori del Napoli: poi fa tanto movimento per evitare di offrire punti di riferimento agli avversari.
Napoli (4-2-3-1)
Reina 6 – Una gran parata su Koscielny, incolpevole sui gol.
Mesto 5.5 – Prestazione scellerata nella prima frazione: si perde l’uomo dietro di sé in più di un’occasione. Meglio nella ripresa.
Albiol 5.5 – Nell’avvio choc del Napoli affonda anche lui, la retroguardia partenopea mostra scarsa compattezza e la responsabilità va ripartita tra tutti.
(dall’83 Fernandez) s.v.
Britos 4.5 – Sempre insicuro e la sensazione si fa via via più forte con lo scorrere dei minuti: sbaglia le letture difensive così come la fase di impostazione.
Zuniga 5.5 – Pronti via e si perde Ramsey che serve indisturbato Ozil, abile a tramutare in rete la discesa del gallese. Poi a dire il vero è l’unico a provarci con insistenza: tante iniziative, prova almeno a dare la scossa.
Behrami 5.5 – Se neanche lui si vede in campo vuol dire che il Napoli è incappato davvero nella giornata no. Essenzialmente sotto il piano dell’intensità di manovra.
Inler 4.5 – Problemi di velocità: Ozil lo lascia sul posto in occasione del 2-0 e dimostra evidenti difficoltà sul piano del ritmo di fronte a squadre del genere.
Callejon 5 – Prestazione sottotono, per usare un eufemismo. Sia da esterno che da punta di riferimento dopo l’uscita dal campo di Pandev.
(dal 77’ Zapata) s.v.
Hamsik 5 – Non riesce ad accendersi perchè oggi fatica tremendamente a trovare la posizione tra le line avversarie: alla lunga scompare letteralmente dal campo.
Insigne 5.5 – Il più vivo del settore offensivo: palla al piede è l’unico a creare apprensione tra I difensori inglesi, almeno prova a suonare la carica.
Pandev 4.5 – Praticamente nullo, non prende una palla e mai consente alla squadra di guadagnare metri di campo.
(dal 61’ Mertens) 5 – Dà la scossa, eccome se la dà, ma risulta oltremodo egoista in due occasioni: tira ma avrebbe dovuto fare l’opposto.