Chievo, Dimitrijevic: “Serie A una bella sorpresa”

Il Chievo nel destino? Probabilmente sì. Perchè Milos Dimitrijevic, prima di vestire la maglia gialloblu ha visto prendere la direzione di Verona due suoi ex compagni: Mario Yepes e Bostjan Cesar.
Super Mario è diventato subito un mito. L’Imperatore sloveno si sta, invece, facendo largo grazie al suo profilo tosto.
Milos, 26 anni il prossimo 16 febbraio, serbo con passaporto francese, ha scelto la maglia numero otto.
Ã?«Sono sorpresoÃ?», dice subito. Ã?«Il mercato mi ha riservato davvero una bella sorpresa. Stavo giocando nel Rad, piccolo club di Belgrado, è mi è stato detto che la Serie A mi stava aspettando. Si tratta di un’occasione unica, che spero di sfruttare nel miglior modo possibile. Sono consapevole di quelle che saranno le difficoltà . Ma non c’è problema: mi rimetto subito in giocoÃ?».
Giovanni Sartori lo ha seguito, attraverso i suoi uomini mercato, prima a Nantes, poi a Grenoble. Il diesse gialloblù, poi, ha chiesto notizie anche a Yepes e Cesar. Le conferme sulle qualità  del giocatore hanno spinto il Chievo a convergere in maniera decisa su Dimitrijevic. Ã?«Ero al NantesÃ?», spiega ancora il centrocampista serbo, Ã?«e Yepes ha rappresentato per me un vero punto di riferimento. Io un ragazzino, lui un giocatore già  affermato. Poi mi sono ritrovato in squadra anche Cesar al Grenoble. Ritrovarlo come compagno qui al Chievo mi permetterà  di ambientarmi prima. Ma posso dire che il gruppo mi ha accolto molto beneÃ?».
Pioli era alla caccia di fantasia. Ã?«Io posso giocare dietro le punteÃ?», conferme l’ex giocatore del Rad, Ã?«ma all’occorrenza posso piazzarmi anche a centrocampo. Penso che conti soprattutto la disponibilità  e la voglia di soffrire. Ho sempre seguito il campionato italiano. Mi piace molto il calcio che si gioca da queste parti. Ti lasciano poco spazio, devi pensare in fretta. Sarà  dura, lo capisco, ma sarà  anche bello mettersi alla provaÃ?».
Milos è figlio d’arte. Ã?«Mio padre ZoranÃ?», conferma, Ã?«è stato un grande calciatore del calcio slavo. Ha militato nel Partizan Belgrado poi si è messo a girare. à? stato un esempio, spero di essere alla sua altezza. Pioli? Ci siamo presentati, abbiamo parlato, mi è già  stato preparato un piano di lavoro. Ci sarà  tanto da fare, non vedo l’ora di immergermi in questa nuova storiaÃ?».

Fonte | L’arena.it