Chievo, ecco i nomi sul taccuino di Sartori

Il Chievo va alla Copa America. Gli occhi interessati sono quelli di Lorenzo Balestro. Inviato molto speciale. El Gringo di Sartori ha il compito di pescare in questi giorni in Argentina qualche jolly. E per adesso sono già  state individuate tre nazionali da seguire con il bloc notes formato famiglia: quello degli appunti infiniti. Correzioni comprese. Dunque, ecco le selecciones messe sotto osservazione: Colombia, Paraguay ed Ecuador. Senza snobbare il Ã?«bendiddioÃ?» che passerà  davanti agli occhi in questi giorni di Copa e magie.

GLI AMICI DI YEPES. Balestro ha seguito Colombia- Costa Rica. Partita poco entusiasmante, vinta di misura dai Ã?«CafeterosÃ?». In campo c’era Mario Yepes. Benedetta nostalgia. Il Pirata del Caribe ha giocato in surplace, in attesa di trovare Leo Messi e Carlito Tevez. Lì inizierà  ad impegnarsi per davvero. Il Chievo, in passato, era andato vicino dal fare il colpaccio mettendosi sulle tracce di Falcao. Nome brasiliano, origini colombiane. La società  della Diga aveva odorato l’affarone. Poi al momento meno opportuno si è fatto vivo il Porto. E purtroppo non c’è stata storia. Nella Colombia oggi c’è un giocatore molto interessante da seguire: l’attaccante Jackson Martinez, classe ’86, attualmente legato al club messicano dei Jaguares de Chiapas. Il giocatore è tra i più attesi della competizione. E i calciofili dell’America Latina si attendono da Martinez grandi cose. Ma la Colombia mette in vetrina anche il centrocampista Carlos Sanchez, 25 anni. E tanti estimatori a seguirlo. C’è pure l’Udinese sul colombiano del Valenciennes. E pare che il Chievo lo abbia seguito più volte. Paris Saint Germain, Bordeaux e Villareal, però, potrebbero essere concorrenti inaffrontabili per il club di Campedelli. In caso di ulteriore interesse sarà  sufficiente chiedere notizie a Yepes. Una garanzia.

VALDEZ, SOLO UN SOGNO? Sentite questa: il Chievo avrebbe messo gli occhi anche sull’attaccante della nazionale paraguayana Nelson Valdez. Giocatore di grande qualità , che lascerà  l’Hercules Alicante, appena retrocessa. Il giocatore ha disputato un buon Mondiale in Sud Africa, e i suoi trascorsi in Bundesliga, tra Werder Brema e Borussia Dortmund, depongono decisamente a suo favore. Ora, c’è pure il Bologna sulle sue tracce, oltre ai francesi del Rennes. Il cartellino ‘scotta’. Ma neanche troppo. E non è da escludere che Sartori possa anche piazzarci il colpo.

QUIROZ E MUNOZ. In attesa che la Copa regali sorprese, ecco altri due nomi sui quali il Chievo sembra avere buttato lo sguardo. Il primo: David Quiroz centrocampista cecchino degli ecuadoriani dell’Emelec. La Copa America può essere la vetrina giusta per capire se le sue ambizioni lo possono portare oltre oceano. Con il club di Guayaquil ha firmato in triennale che andrà  in scadenza nel 2012. Balestro potrebbe osservarlo in maniera particolare.
Piccola divagazioni cilena: Carlos Munoz, attaccante 22enne della nazionale Ã?«RojaÃ?» è entrato a far parte a pieno titolo di quella che è definita la Ã?«generazione di fenomeniÃ?». Tra gli attaccanti presentati alla Copa dal Cile è il più fresco. Munoz gioca nei Santiago Wanderes, e questa esperienza in Argentina potrebbe permettergli di mettersi in mostra. Di sicuro, il Chievo insieme ad Atalanta e Palermo lo aveva già  seguito in passato.

E IN EUROPA”¦Pare che nel week end Sartori abbia lasciato la sua Sirmione per affrontare un viaggio di lavoro in Belgio. Pare. Perchè il direttore è maestro di depistaggi. Comunque, la voce che arriva proprio da lassù parla di un forte interessamento per il centrocampista dello Standard Liegi Koen Daerden. Giocatore esperto che il Chievo aveva seguito nel 2009. Lo Standard l’avrebbe messo tra gli esuberi. Sartori magari ci sta pure pensando. E poi è spuntata un’altra voce legata all’attaccante di origine maltese Andrè Schembri. Con la maglia degli ungheresi del Ferencvaros ha timbrato spesso e volentieri il cartellino. A Malta, i giornali specializzati, parlano di un contatto importante con il Chievo. Saranno solo voci?

Fonte | L’Arena