Cina, il “5 maggio” di Lippi con il Guangzhou

LIPPI CINA GUANGZHOU Chi di “5 maggio” ferisce, di “5 maggio” perisce. Dopo la clamorosa vittoria dello scudetto 2002 con la Juventus, ai danni dell’Inter di Hector Cuper, Marcello Lippi ha dovuto incassare un analogo episodio nella Champion’s League asiatica. Dopo il 4-2 dell’andata, il suo Evergrande di Guangzhou ha strappato un’inutile vittoria contro la formazione araba dell’Al Ittihad, ora in corsa per la semifinale. “Il calcio a volte è molto ingiusto e crudele – ha commentato Lippi – Abbiamo lavorato sodo tutto l’anno per raggiungere il nostro obiettivo. Meritavamo di passare, perché abbiamo giocato bene, collezionando diverse opportunità.” Dopo la delusione di aver perso il primo posto in campionato, Lippi conta un’altra amarezza causata da un autogol a 12′ dalla fine. “Ci restano due obiettivi, la Super League e la Coppa. Faremo di tutto per conquistarli”, conclude l’ex ct della Nazionale italiana.