Conferenza stampa Mancini: «Mese difficile, ma la delusione va superata giocando»
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Conferenza stampa Mancini: «Mese difficile, ma la delusione va superata giocando»

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Conferenza stampa Mancini, il commissario tecnico azzurro parla alla vigilia del match contro l’Albania: le dichiarazioni

Roberto Mancini, ct dell’Italia, ha parlato alla vigilia del match con l’Albania.

MONDIALE – «Sarà un mese difficile, ma le gare vanno giocate nonostante l’amarezza, ci sono cose da vedere e valutare. Ci sono aspetti che potranno tornarci utili, provare ragazzi nuovi e anche qualcosa sugli schemi».

RITORNI E ASSENZA KEAN – «Ci fa piacere che Chiesa sia tornato. Deve ritrovare la condizione ma sta bene. Zaniolo risorsa importante, migliorerà sotto tutti i punti di vista. E’ un ragazzo giovane. Kean? Con noi tante volte. Se continuerà a segnare e far bene tornerà».

CHI LO COLPISCE DEGLI AVVERSARI – «Sono tutti bravi, non giocherebbero in Serie A non fosse così».

SENSAZIONI – «E’ da marzo che la vivo abbastanza male. Meritavamo di andare al Mondiale ma non abbiamo sfruttato le occasioni. Il calcio è anche questo, non possiamo fare più nulla per questa delusione. Una Coppa del Mondo senza l’Italia è diversa, facciamo in modo che non riaccada ancora».

MODULO E CAMBIAMENTI – «Zaniolo per le qualità che ha e per il giocatore che conosco può fare la mezzala, ma lui gioca spesso anche da esterno d’attacco. Non so qualche sia il sistema migliore, noi nelle ultime due abbiamo cambiato un po’. I calciatori che abbiamo possono fare più moduli».

CAMPIONATO – «Il Napoli lo sta dominando, gioca molto bene. Ci sono 4-5 giovani che stanno giocando con continuità e per noi è molto positivo».

ALBANIA – «La conosco abbastanza bene. L’ultima volta qui ci sono venuto con l’Under 21».

PAFUNDI – «L’ho convocato perché fa il giocatore. Lo seguiamo da anni, abbiamo già visto le sue qualità. Pensiamo possa essere un grande giocatore in futuro. Come Zaniolo che la prima volta nessuno lo conosceva, poi è diventato un altro. Volevamo tenerlo con noi per conoscerlo meglio».