Brasile: l’incubo tedesco riaffiora in Cile

La scelta del ritiro di Dunga riapre una ferita ancora fresca

Il Brasile è pronto per inziare la Copa America 2015 in Cile: ancora qualche ora e la nazionale di Carlos Dunga scenderà in campo contro il Perù. Per Neymar e soci la missione è difficile: vincere, ma soprattutto far dimenticare il Mondiale di casa di un anno fa, quando la selezione allora allenata da Felipe Scolari fu sbattuta fuori dalla competizione con un sonoro 7 a 1 da parte della Germania, che poi avrebbe vinto il torneo. Ironia della sorte quello schiaffo calcistico, per certi versi indimenticabile e ancora molto doloroso, in questi giorni è tornato a far male proprio per volontà di Dunga, che ha riaperto la ferita ancora scoperta.

GERMAN AVENUE – Sì, perchè al momento di scegliere l’albergo che avrebbe ospitato il ritiro della sua nazionale, Dunga ha optato per una delle strutture nei pressi di Temuco (la cittadina cilena dove il Brasile giocherà la prima partita contro i peruviani) situtato sulla German Avenue, ovvero, tanto per intenderci, Viale Germania. Il Brasile insomma dormirà e preparerà le prossime partite proprio a stretto contatto con il ricordo tedesco e non è tutto, visto che la prima partita la giocherà allo Stadio Becker, impianto che prende il nome da uno dei primi sindaci di Temuco che, nemmeno a dirlo, era un cileno di origine tedesca.