2014
Dainelli e la salvezza di misura: il Chievo sbanca Cagliari
Gara bloccata, a deciderla una zuccata del centrale clivense
SERIE A CHIEVO CAGLIARI – Missione compiuta. Il Chievo Verona sbanca il Dall’Ara e si guadagna la matematica salvezza. Gara bloccata, condizionata dal grande caldo e dai risultati sugli altri campi. A deciderla Dario Dainelli, lesto nell’approfittare di un errore di Avramov in uscir
PRIMO TEMPO – Partita bloccata, con il Chievo condizionato dall’importanza della posta in palio. E, difatti, sono i rossoblù a prendere in mano il pallino del gioco sin dalle prime battute, creando le occasioni più pericolose. La prima al 14esimo minuto: zuccata di Perico dall’altezza del dischetto dell’area di rigore e super risposta di Agazzi. La squadra di Corini cerca di reagire, ma di occasioni non se ne segnalano. La poca lucidità impedisce ai centrocampisti di servire palle gol ai compagni d’attacco: Thereau e Paloschi restano spesso e volentieri isolati, chiusi tra le maglie difensive avversarie. E’ ancora il Cagliari a sfiorare il vantaggio: Cossu e Rossettini impensieriscono Agazzi, con la sfera che termina sul fondo di pochissimo. I clivensi si fanno vedere solo sul finale del primo tempo, con una bella conclusione di Rigoni dal limite dell’area. Poi, poco o nulla, con la ‘paura’ a farla da padrone.
SECONDO TEMPO – Con i risultati piuttosto negativi che arrivano dagli altri campi, il Chievo decide di cambiare marcia. Troppo importante vincere, per garantirsi la permanenza in Serie A. Il primo a provarci è Dramè, con una botta dal limite dell’area: Avramov blocca a terra. L’estremo difensore cagliaritano, però, diventa, suo malgrado, il protagonista del gol del Chievo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il portiere si scontra con Eriksson, lasciando a Dainelli il tempo per infilare in rete il gol dello 0-1. Un gol pesantissimo, che vale la matematica salvezza. Gli assalti, ammesso che così possano essere definiti, del Cagliari portano a poco: finisce 0-1.