D'Aversa incorona Kulusevski: «Che colpo per la Juve! Mi ricorda Nedved» - Calcio News 24
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D’Aversa incorona Kulusevski: «Che colpo per la Juve! Mi ricorda Nedved»

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Roberto D’Aversa ha parlato sulle pagine di Tuttosport di Dejan Kulusevski, prossimo calciatore della Juve

Roberto D’Aversa ha parlato sulle pagine di Tuttosport di Dejan Kulusevski, prossimo calciatore della Juve. Queste le parole del tecnico del Parma.

RUOLO – «E’ un esterno d’attacco o trequartista, da 13 km a partita. Abbina quantità e qualità come dimostrano i 5 gol e 7 assist. E ne potrebbe aver fatti ancor di più con un minimo di frenesia in meno in area. Assieme al colpo di testa è l’aspetto in cui Dejan deve crescere maggiormente. A lui dico sempre di guardare come è calmo Ilicic quando entra in area».

MENTALITÀ – «Non sente pressioni, ha avuto anche un problemino fisico però sfido chiunque a non avere un piccolo contraccolpo quando nel giro di una settimana viene acquistato da un top club, firmi un contratto dieci volte superiore, vai a Torino a fare le visite mediche…Un calo fisiologico, però la cosa bella è che lui non ha cambiato atteggiamenti, non si dà maggiori arie, non si pone in modo diverso con i compagni. A cambiare, piuttosto, è la percezione di cui lo osserva, adesso un giocatore su cui la Juve ha investito una quarantina di milioni».

NEDVED – «Può giocare sulla trequarti nel 4-3-1-2 perché lavora tanto in fase di non possesso ma è anche molto bravo tra le linee, o largo a destra nel tridente. Un 2000 pronto per essere titolare anche in una big. E’ un calciatore completo e totale. Per mix di forza, tecnica, genialità. tiro, senso del gol e assist. Mi ricorda Nedved».

JUVE – «Se il Parma, dopo una  buona fase difensiva, fa gol con Gervinho si parla di contropiede. Se lo fa un’altra squadra invece è un’azione manovrata. Kulusevski è devastante negli spazi grazie ai suoi strappi ma è dotato di un ottimo dribbling nello stretto. L’unica incognita, ma quello lo scopri solo dopo, può essere il peso di una maglia storica. Ma è talmente freddo che non credo soffrirà la Juve».