2014
Dybala pensa in grande: «Meritiamo un posto in Europa»
Le parole del giovane attaccante argentino in vista della prossima stagione.
PALERMO DYBALA – E’ da due anni al Palermo, ma Paulo Dybala è ancora il ragazzo acqua e sapone. Sull’attaccante argentino gravitano le aspettative del club rosanero, che punta su di lui per il tridente con Vazquez e Hernandez in vista della prossima stagione: «Ma anche Belotti l’anno scorso è andato bene. Quindi siamo in 4 a desiderare di metterci in mostra. Venivo con un biglietto da visita di 17 gol sebbene nella B argentina. L’anno scorso però quando sono rientrato dall’infortunio credo di aver mostrato di cosa sono capace. Se posso fare una scelta, giocare insieme a Vazquez, che conosco bene, è un vantaggio. In Argentina non ci parlavamo? Perché Franco non è molto loquace, non a caso lo chiamano il muto. Ma non c’è mai stata rivalità né antipatia fra di noi. Una volta entrati in confidenza siamo diventati inseparabili. Quest’estate in Argentina siamo andati spesso a cena assieme», ha dichiarato Dybala ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”.
TRAGUARDI – Dybala ha parlato anche di obiettivi, sia quelli del club che quelli personali: «Il primo obiettivo per una matricola non può che essere il mantenimento della categoria. Poi magari si potrà pensare a un posto di prestigio. Arrivare a giocare le Coppe sarebbe un bel regalo per il presidente, lo merita per quello che ha dato al Palermo e ai suoi tifosi. Cosa ho imparato qui? La fase di ripiegamento, in Argentina non tornavo mai. Devo però crescere ancora sotto l’aspetto fisico, nella difesa della palla. Farò di tutto per abbattere il muro delle 10 reti. E poi festeggerò, ma per scaramanzia non dico come».