2012
Euro 2012 – Vi presento…la Germania
La Germania è l’unica squadra ad aver vinto 3 europei. E’ una squadra con una grandissima tradizione, che ha vinto anche 3 mondiali. Di certo una squadra con un curriculum così non può presentarsi a una manifestazione solo per partecipare. Non l’ha mai fatto e mai lo farà. La squadra tedesca è una delle favorite d’obbligo, probabilmente la squadra più forte dopo la Spagna. L’ultimo europeo l’ha vinto nel 1996 ed è stata anche l’ultima competizione vinta dalla Germania. Nell’Europeo di 4 anni fa arrivò in finale e nel mondiale di due anni fa è uscita alle semifinali. E’ insomma una squadra in grande crescita negli ultimi anni, con l’età media più bassa di tutte le squadre presenti all’Europeo.
La Germania è passata da prima classificata nel girone A, dove ha stravinto. I numeri dei tedeschi durante le qualificazioni sono impressionanti: 10 vittorie su 10 partite, 34 gol fatti (media-gol di 3.4), e 13 punti di distacco sulla seconda (la Turchia). Miroslav Klose è stato il trascinatore della squadra con 9 gol realizzati. Il solo fatto che ha vinto tutte le gare delle qualificazioni è già di per sè il segnale di una grande fame e di una grandissima determinazione, una squadra che vuole vincere.
Questi i calciatori convocati da Joachim Löw. Portieri: Manuel Neuer (Bayern Monaco), Tim Wiese (Werder Bremen), Ron-Robert Zieler (Hannover 96) Difensori: Holger Badstuber (Bayern Monaco), Jérôme Boateng (Bayern Monaco), Benedikt Höwedes (FC Schalke 04), Mats Hummels (Borussia Dortmund), Marcel Schmelzer (Borussia Dortmund), Philipp Lahm (Bayern Monaco), Per Mertesacker (Arsenal FC). Centrocampisti: Lars Bender (Bayer 04 Leverkusen), Toni Kroos (Bayern Monaco), Thomas Müller (Bayern Monaco), Mesut Özil (Real Madrid CF), Sami Khedira (Real Madrid CF), Marco Reus (VfL Borussia Mönchengladbach), André Schürrle (Bayer 04 Leverkusen), Bastian Schweinsteiger (Bayern Monaco), Mario Götze (Borussia Dortmund), ?lkay Gündo?an (Borussia Dortmund). Attaccanti: Lukas Podolski (Colonia), Miroslav Klose (S.S. Lazio), Mario Gomez (Bayern Monaco).
In porta sarà Neuer il titolare, ha sfiorato il tetto d’Europa con il Bayern Monaco e questa volta non vorrà uscire nuovamente sconfitto. In difesa Badstuber e Lahm sono i due terzini, entrambi del Bayern Monaco. I centrali dovrebbero essere Hummels, fresco di rinnovo con il Borussia Dortmund, e probabilmente Mertesacker, attualmente all’Arsenal dopo l’esperienza al Werder Brema. A disposizione Schmelzer del Borussia Dortmund e Jerome Boateng, uno dei tanti calciatori del Bayern Monaco. Completa il reparto Howedes, unico convocato dello Schalke 04. A centrocampo in mediana c’è il tuttofare Schweinsteiger, che ora che è in grado di fare anche il centrale è davvero un’arma in più. Accanto a lui ci sarà Sami Khedira, del Real Madrid. Più avanti sulla trequarti il tridente è composto da Muller e Kroos del Bayern Monaco, che proprio perchè giocano nello stesso club hanno un’ottima intesa. Con loro c’è Ozil. probabilmente la vera star della squadra, a lui il compito di fare la differenza, come l’ha fatta anche nelle qualificazioni. Per il trequartista del Real Madrid è venuto il momento di consacrarsi. In attacco il ballottaggio è tra Klose e Mario Gomez, entrambi hanno fatto una grande stagione e sono pronti per giocare un grande Europeo, sarà comunque difficile vederli insieme, sia perchè difficilmente potrebbero coesistere che per le idee di Low che da quando è commissario tecnico ha giocato quasi sempre con una sola punta di ruolo.
La giovane promessa: Mario Götze. Trequartista, classe ’92. Può essere la promessa dell’intero Europeo, anche se è un calciatore già molto conosciuto per via dei suoi due anni straordinari passati al Borussia Dortmund. Il ragazzo ha un futuro dorato, quest’anno ha giocato 32 partite e realizzato 8 gol con la maglia giallonera. In nazionale invece ha 14 presenze e 2 gol. Non male per un ragazzo che qualche giorno fa ha compiuto 20 anni. Tatticamente può giocare su tutta la trequarti offensiva, predilige la posizione centrale, nella classica posizione da trequartista, ma è ambidestro e di conseguenza riesce a giocare sia sulla destra che sulla sinistra. Non è molto alto, ma ha grandi doti nel dribbling ed è molto veloce. Uno di quelli che farà tanta strada, ma anche il viaggio più lungo inizia con un passo. Il cammino ormai è segnato.
La Germania è nel girone di ferro insieme a Olanda, Portogallo e la cenerentola Danimarca. Ha due squadre fortissime da affrontare, quali Olanda e Portogallo, ma la nazionale tedesca è più forte, almeno sulla carta e potrebbe farcela, è la favorita del girone. Gary Lineker, ex calciatore inglese, disse: “Il calcio è uno sport semplice: si gioca in undici contro undici e alla fine vincono i tedeschi”. Sono 16 anni che non è più così, sono già stati troppi non credete?