Fiorentina, Ambrosini: «Il quarto posto rappresenta il giusto valore della squadra»

Ecco le parole del centrocampista di Pesaro

SERIE A FIORENTINA AMBROSINI – Dopo molti anni e tantissime vittorie passate con la maglia rossonera del Milan di Silvio Berlusconi, il centrocampista centrale Massimo Ambrosini ha deciso di rimettersi in gioco a partire dalla scorsa estate con la maglia della Fiorentina di Vincenzo Montella, tecnico che ha deciso di puntare sul biondo pesarese per fornire di esperienza e saggezza tattica un centrocampo giovane e di alta caratura.  Inq uesta stagione al Franchi, il classe 1977 ha collezionato ventotto presenze tra Serie A ed Europa League, ma il suo futuro è ancora in dubbio, visto un contratto in scadenza non ancora prolungato. Ecco le sue parole in occasione dell’evento in memoria di Stefano Borgonovo, da noi riportate.

LE PAROLE DI AMBROSINI –  «Ricordo di Borgonovo? Ho avuto l’occasione di conoscerlo a Firenze, ai tempi del Milan per un amichevole anni fa. E’ un esempio di coraggio importante, siamo stati toccati tutti dalla sua storia e dalla sua forza. Reazione alle sconfitte? Fanno sempre male, c’è stata delusione per la gara di Roma. Firenze ha avutola forza di trasformare una sconfitta in qualcosa di bello. Quarto posto? Sarebbe risultato giusto per il valore di questa squadra, abbiamo fatto un campionato più che buono, ci è mancato qualcosa per farlo diventare ottimo. Livello personale? Prima parte di stagione al di sopra delle aspettative, avevo voglia di rimettermi in discussione. Giuseppe Rossi per i Mondiali? Con tutto ciò che comporta a livello fisico e mentale lo porterei. Ha qualità indiscutibili, ma quando ci si mette di mezzo il fisico bisogna valutare a più ampio raggio. Anno prossimo? Ciò che succederà lo vedremo. Pensa che la società debba cominaciare a pianificare il futuro e valutare di conseguenza. Montella al Milan? E’ un allenatore giovane, ambizioso e preparato. Ha un identikit adatto per allenare qualsiasi top club, non solo il Milan».