Gattuso avvisa Montella: «Voglio allenare il Milan». Poi svela l’aneddoto della lumaca

L’allenatore del Milan Primavera ha parlato del suo futuro. Ecco le parole di Rino Gattuso sul Milan e non solo

Dal Pisa al Milan Primavera, il passo non è breve. Per alcuni la scelta di Rino Gattuso è stata poco comprensibile. Per molti il tecnico ha compiuto un passo indietro, dopo l’esperienza in Serie B. Ringhio però non è dello stesso avviso e motiva nel corso di un’intervista ad “AngryMen Tv” la sua scelta di tornare in rossonero: «Sono al Milan perché ho scelto di ripartire dal basso, allenando i giovani. Credo che questa sia la soluzione migliore per me. Naturalmente nel futuro punto ad allenare il Milan dei grandi, è normale, e mi auguro di avere questa opportunità ma il percorso da allenatore è ancora lungo». Rino ha poi parlato dei tifosi rossoneri: «Il Milan non è dei giocatori, ma dei tifosi. Ha una storia e bisogna rispettarla. Non si può pensare che chi indossa quella maglia possa fare quello che vuole. I giovani ci sono e sono bravi ma li ho visti vivere nel proprio mondo, senza rispetto per quello che hanno attorno». Chiosa con l’aneddoto della lumaca: «Prima di Milan-Manchester United c’era una lumaca e alcuni compagni mi hanno sfidato ‘non la mangeresti mai’. Allora rilanciai e dissi di mettere 500euro a testa e di dare i soldi ai quattro preparatori atletici. Ho preso la lumaca, l’ho mangiata e ho dato 1500 euro ai preparatori».