Genoa, Lo Monaco: “La cessione di Destro non è scontata”

Pietro Lo Monaco è intervenuto a ‘Radio Sportiva’ in veste di nuovo gm del Genoa per parlare degli obiettivi del club e di alcuni elementi in ballo sul mercato: “L’obiettivo è ttimizzare il lavoro fatto in questi anni. Abbiamo in organico 103 giocatori, va capitalizzato tutto facendo le giuste cernite. Cessione scontata di Destro? -prosegue Lo Monaco- Assolutamente no. Io penso che sia difficile arginare le tante chiacchiere. L´unica verità è che è giocatore di grande potenzialità e che quindi interessa il Genoa. E quindi una volta risolta la comproprietà col Siena si vedrà. Il futuro di Immobile non è legato al suo, è una compartecipazione con Juve già definita lo scorso anno e nella prossima stagione giocherà nel Genoa.”

Questione Lodi e Acerbi: “Lodi lo stimo, l´ho preso dal Frosinone nelle zone basse della classifica di B che faceva il trequartista, trasformato in regista è diventato un giocatore che merita l´attenzione di tutti. I buoni giocatori piacciono ma credo sia difficile abbiamo tanti calciatori, il nostro primo obiettivo è sfoltire cercando di capitalizzare al massimo. Ci tengo a puntualizzare, che è sbagliato enfatizzare quella che è stata una giusta reazione verbale del presidente è esagerato. Preziosi ha risposto ad un giocatore che prima ancora di passare dalla casa madre parla di altro, Genoa non è un ripiego e quindi ci sta una risposta dura. Con Acerbi bisogna definire la posizione col Chievo che ne detiene il 50% poi vedremo.”

Prima di una battuta su Mister Montella, una precisazione anche su Mouche e Roncaglia:  “Non li conosco (ride). Roncaglia non rinnova e chiede la luna ma Genoa è coperto nel ruolo, Mouche penso che in questo momento sia un po´ inavvicinabile, abbiamo altre idee. Montella? Firenze è una grande piazza come lo era Catania: Montella ha dna del grande allenatore ha un grande futuro e mi auguro che passi attaverso le esperienze giuste. Io ho molta fiducia in lui.”