Il Chievo all’assalto di Calaiò. Una promessa per l’attacco del Catania (Mastalli o Verde?)

La dirigenza etnea attende di ufficializzare Marino per gettarsi sul mercato

In attesa che venga ufficializzato Pasquale Marino quale nuovo tecnico del Catania, nelle prossime ore Lucas Castro passerà definitivamente al Chievo di Rolando Maran. Il tecnico dei clivensi conosce benissimo l’argentino, avendolo allenato quando era in Sicilia. La dirigenza etnea si priverà del “Pata” per una cifra vicino ai 3,5 milioni di euro, ma potrebbe non essere l’unico rossazzurro ad indossare la maglia dei “Mussi Volanti”.

L’ARCIERE HA SCOCCATO L’ULTIMA FRECCIA? – Con l’arrivo di Marino, è pressoché impensabile che il tecnico abbandoni il 4-3-3, marchio di fabbrica dell’allenatore marsalese. Giocoforza, uno tra Riccardo Maniero ed Emanuele Calaiò lascerà Catania. Su quest’ultimo, il Chievo Verona ha da tempo un forte interesse, dato che lo scorso la dirigenza clivense aveva provato a portare in gialloblù l’ex attaccante del Siena. Il patron Campedelli starebbe pressando per arrivare al giocatore. La sensazione è che se Calaiò nelle prossime ore non prolungherà con il Catania, potrebbe seguire Castro sotto il balcone di Giulietta.

“NOMI CALDI” IN ARRIVO – Dopo l’ufficialità del tecnico, il Catania si getterà sul mercato nel tentativo di mettere a disposizione di Marino una squadra competitiva per puntare alla promozione diretta. In partenza, oltre Castro e Calaiò, ci saranno Gillet, Spolli, Mazzotta, Sauro e Rinaudo. Marino potrebbe portare dal Vicenza il difensore Brighenti, il regista Di Gennaro, l’esterno Moretti e l’attaccante Ragusa. Per l’attacco piacciono anche i giovani Mastalli (Milan) e Verde (Roma). Occhi puntati sul Pescara, dove c’è l’interesse per il difensore polacco Salamon ed il centrocampista uruguyano Brugman. Per l’out sinistro, si registra un’attenzione particolare per Gatto, di proprietà dell’Atalanta e reduce dal prestito alla Virtus Lanciano.

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo