Il Teramo si difende: «Noi estranei al calcioscommesse»

Savona-Teramo è sotto la lente d’ingrandimento della Procura: la difesa degli abruzzesi

Nel nuovo ciclone calcioscommesse emergerebbe anche la combine di Savona–Teramo, match decisivo per la promozione della Lega Pro alla serie B degli abruzzesi. Tra gli indagati spunta il presidente del Teramo, Luciano Campitelli, il ds degli abruzzesi Marcello Di Giuseppe, Giuliano Pesce, ex dirigente della Ternana, Marco Barghigiani, attuale direttore sportivo del Savona e Davide Matteini, calciatore del San Paolo Padova.

IL COMUNICATO – Il Teramo, promosso in B, non ci sta e si difende con un comunicato pubblicato sul proprio sito web: «La S.S. Teramo Calcio, in merito alle notizie di stampa circolate sul presunto coinvolgimento del club in riferimento alla gara Savona – Teramo, su indagine disposta dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, nell’affermare, senza timore di essere smentita, la totale estraneità a qualsiasi ipotesi delittuosa o illecita, dichiarandosi serena sotto ogni profilo e riponendo, contestualmente, assoluta fiducia nell’operato della magistratura, auspica nell’interesse proprio, della tifoseria e della città tutta, che venga fatta prontamente chiarezza sull’intera vicenda».