2011
Inter, Gasperini ai microfoni dopo l’Olympiakos
Gasperini si presenta ai microfoni alla chiusura dell’amichevole tra Inter e Olympiakos, commentando la sfida: “Ho visto una situazione alternata: un primo tempo decisamente buono e una ripresa nella quale ci siamo complicati molto le cose. Eravamo anche in superiorità numerica, ma abbiamo pasticciato sul gol e dovuto poi affrontare una gara in salita”, il suo commento dal sito ufficiale interista.
L’allenatore prosegue, ammettendo il lavoro ancora da svolgere, ma con un occhio fiducioso alla condizione: “C’è ancora da lavorare, ma ripeto: oggi ho visto alcune cose molto positive e anche un calo nella ripresa. Poi, in questo periodo, stiamo dando spazio anche a tanti ragazzi, quindi la squadra è un po’ stravolta, ma dobbiamo sempre partire da quello che di buono è stato fatto”.
Gasperini parla di Jonatah e della sua scelta di tenerlo in campo solo metà match: “ha giocato bene, solo un tempo perchè è fermo da molto tempo e nel Trofeo Tim è rimasto in campo per tutti i 90′, quindi sarà pronto per il campionato” e di Samuel Eto’o, senza considerarlo insostituibile ai fini di risultati importanti per l’Inter: “Sappiamo tutti il valore del giocatore, ma credo che questa sia una squadra che può essere costruita anche diversamente. à? chiaro che il reparto offensivo detta il valore della squadra. Inter più debole senza Eto’o? Ci sono altri giocatori e da questo gruppo ripartiremo. Vedremo di recuperare i giocatori che sono fuori e forse avremo anche la possibilità di rinforzarci. Sicuramente in questo momento siamo pochi in più di qualche reparto, anche a centrocampo, dovendo poi pensare di affrontare tantissime partite, ma la società sa benissimo che cosa fare. Ci sono ancora dieci giorni di mercato”.
A chi lo paragona a Benitez e gli chiede se potrebbe subirne un po’le sorti,magari per gli infortuni in rosa, Gasperini risponde: “Non conosco la sindrome Benitez e soprattutto non soffro di nessuna sindrome, ma so che noi non abbiamo avuti infortuni tranne qualcuno a livello muscolare, fino ad adesso non abbiamo avuto di questi problemi e per scaramanzia non lo dico a voce troppo alta. Certo oggi Stankovic non c’era perchè ha la febbre e altri giocatori mancavano: l’insieme di queste cose fa andare una partita a sprazzi, ma questa è una squadra che quando sarà completa continuerà a fare quello che di buono sta già facendo”.
Il mister infine tratta la questione mercato: “Il settore avanzato è quello che alza la qualità della squadra, ma bisogna riconoscere che in questo momento la situazione del mercato non è facile. I nomi che circolano sono di qualità e quindi mi andrebbe sempre bene? Su questo non c’è dubbio, ma so che quando l’Inter sarà al completo giocheremo per i massimi traguardi. A preoccupare, forse, sono le tante partite che dovremo giocare, con continuità ‘.