2012
Inter, Guarin: “Spero nel riscatto, voglio rimanere qui”
“Ringrazio la società per l’opportunità che mi ha dato. Ero infortunato e mi ha comunque voluto. Per me è una grande motivazione che un club così importante mi abbia voluto e spero di poter ringraziare la società per la scelta fatta”, con queste parole Fredy Guarin si è presentato oggi ad Appiano Gentile. Il centrocampista dell’Inter, superati i problemi fisici che gli hanno impedito un impiego con la maglia nerazzurra, è pronto per dare il suo contributo.
“Per me è un sogno, un sogno realizzato. Sognavo di giocare con questa maglia da tempo e sono emozionato. La mia infanzia è stata difficile, per me e la mia famiglia, ed essere in una società così grande è fantastico. Essere qui mi dà motivazioni e voglio continuare all’Inter, far bene. Il fatto che abbia deciso di venire all’Inter non è stata una cosa repentina. Ci avevo già pensato 2 anni fa e ne avevo parlato con Cordoba. Sono felice di giocare qui e di indossare la maglia nerazzurra. Ora voglio restare all’Inter a lungo”, ha spiegato il calciatore colombiano, che durante la finestra di mercato invernale era stato vicino ad un passaggio alla Juventus.
A tal proposito, ha chiarito: “Il mio procuratore avrà anche parlato con la Juventus, ma io avevo già preso la mia decisione di venire all’Inter e avevo solo questa scelta in testa.Ã? Ha detto che erano due anni che voleva venire all’Inter. Ha avuto altre opportunità di venire all’Inter prima di gennaio?Ã? No, è stata la mia amicizia con Cordoba a influenzare la mia scelta, a farmi avere sempre questo desiderio”.
Guarin ha poi descritto le emozioni dell’esordio: “Non è stato facile all’inizio lavorare da solo, da infortunato, mentre i compagni si allenavano e giocavano la domenica. La sensazione di poter giocare è stata bellissima. Grazie al corpo medico che ha fatto un buon lavoro, sono guarito. Per me è un momento importante. Ora spero di entrare in campo, giocare e dare il mio apporto per la squadra. Voglio mostrare il mio calcio e le mie capacità . Domenica sono entrato in un momento non facile, dopo il 3-2, ma la squadra era viva e ho sentito l’energia positiva dei compagni. La vittoria per me è stata significativa”.
“So che c’è una data fissata nella quale l’Inter dovrà prendere una decisione. Io la scelta di venire all’Inter l’ho presa da tempo e voglio restare qui più di 6 mesi. Ora sono pronto e disponibile a fare quello che mi chiede il tecnico. Do il massimo durante la settimana e do la mia disponibilità , poi mi adatto alle sue esigenze. Ho avuto un infortunio a novembre, durante una partita con la Nazionale. Ho iniziato il lavoro per recuperare, ma a dicembre ho avuto una ricaduta che ha provocato il danno più grave. Ho provato a tornare in gruppo, ma non mi sentivo bene. Alla fine è arrivata l’Inter e ora sono qui, guarito”, ha aggiunto il mediano, che spera in un futuro ancora a tinte nerazzurre.
Circa le possibilità di acciuffare la qualificazione in Champions League e il momento di crisi nerazzurra, ecco cosa ne pensa il colombiano: “Non è normale per l’Inter essere in questa situazione. L’Inter ha sempre lottato per lo scudetto. E’ una situazione anormale e lo so perchè ho seguito l’Inter per diversi anni e ha sempre vinto. Questa situazione mi dà ancora più responsabilità , ma la vivo con tranquillità . Champions?Ã? E’ molto difficile. In questo momento la Lazio è terza e sappiamo che non è facile raggiungerla, ma dobbiamo crederci, pensare che possiamo farcela. Abbiamo 8 partite per far bene”.