2013
Inter-Juventus, Mangia: «Sfida anche tra giovani promesse»
L’analisi dell’ex ct dell’Under21 sui talenti delle due squadre.
INTER JUVENTUS MANGIA – Di giovani se ne intende Devis Mangia, avendo allenato gli azzurri dell’Under21, per cui il tecnico può presentare la sfida tra Inter e Juventus sotto una luce differente, quella, appunto, delle giovani promesse:
«Tra i potenziali nerazzurri e bianconeri di domani ce n’è uno che ha già saputo ritagliarsi uno spazio importante: Paul Pogba. Bravo Conte a gestirlo nella prima stagione del francese alla Juventus. Innanzitutto è un bel segnale che due società di primo piano quali sono Inter e Juve abbiano così tanti giovani di valore sotto contratto. Tra gli italiani, e ovviamente senza far torto agli altri, è per Gabbiadini che immagino un futuro molto importante. Mentre dopo Pogba, tra tutti il più completo è Kovacic, centrocampista che nonostante abbia appena compiuto 19 anni sorprende per la maturità con la quale affronta le gare. E tra i nerazzurri voglio menzionare anche Bianchetti, un giocatore al quale mi lega stima professionale e umana», ha dichiarato, come riportato da “Tuttosport”, Mangia, che ha proseguito la sua analisi:
«Sull’altra sponda sarà invece interessante valutare la crescita di Berardi: ha mille qualità, ma un carattere un po’ particolare. E’ tutt’altro che una testa matta, semmai un giovane catapultato da una piccola realtà di provincia alla serie B, e ora alla A. Deve capire dove è arrivato, e agire di conseguenza. Detto che Gabbiadini-Immobile è una coppia che già può affrontare da protagonista il massimo campionato, è pure tra i pali che Inter e Juve hanno ottimi interpreti: Bardi ha un anno in più di Leali, quindi un po’ di esperienza in più rispetto al collega, ma entrambi sono ragazzi di grande prospettiva».