2009
Inter, Mourinho: “Il deferimento? Un regalo di compleanno. Veloso? Non lo danno in prestito”
Josè Mourinho ha parlato oggi in conferenza stampa e, come sempre, ha rilasciato dichiarazioni colorite. Il portoghese parte subito con un commento ironico sul deferimento ricevuto dalla FIGC: “E’ un regalo di compleanno. L’espulsione di Sneijder? Avevo previsto per lui un turnover, di non giocare le partite di Coppa Italia. Non giocherà contro Parma e Cagliari, quindi giocherà domani ed eventualmente con la Fiorentina. Sapevo che un rosso per applauso conta due partite di squalifica, ho rivisto la partita in video e c’è un momento in cui mi sono emozionato: al 92′ o 93′ quando Borriello lo insulta e l’arbitro lo accarezza in modo gentile. E’ un’immagine molto bella…”, conclude con ironia Mou.
Per la sfida in Coppa Italia contro la Juventus, Mourinho analizza il momento bianconero, ed esprime parole di elogio per Ferrara: “In questo momento non vive una situazione facile, però in Italia un allenatore che inizia e finisce il campionato sulla stessa panchina è un eroe. Se guardo da quando sono arrivato in Italia, siamo rimasti in quattro in poco più di un anno e mezzo. L’allenatore deve sopravvivere, non innovare. La colpa? Non degli allenatori, manca la tranquillità . Contro la Juve sarà comunque una gara difficile, loro sono una squadra piena di giocatori di qualità , che in questo momento ha la possibilità di vincere solo la Coppa Italia o l’Europa League”.
Parole confortanti anche per i “bambini” Balotelli e Santon: “Balotelli non ha giocato l’ultima partita, è stato in panchina, ha sofferto con la squadra, è entrato, ha dato tutto. Sono soddisfatto. In 10 minuti ha lasciato un segnale molto positivo, merita di giocare domani. Santon? Ha fatto una partita che mi è piaciuta tanto. Era preparato, fisicamente grande risposta, arrivato alla fine fresco, tranquillo ed equilibrato. Sta lavorando bene”.
Infine un commento sul mercato: “Difficile arrivare a Veloso, lo Sporting non lo dà in prestito”.