Italia, Prandelli: “Giovani? Bisogna avere coraggio”

ITALIA PRANDELLI – Dopo aver ritirato il premio all’Oscar dello Sport, Cesare Prandelli ha parlato alla Gazzetta dello Sport. Ecco l’intervista rilasciata dal commissario tecnico della Nazionale italiana al quotidiano sportivo:

Prandelli, lo scambioPazzini-Cassano ha favorito anche lei per cercare di riportare il neo milanista in azzurro?
«Certamente sì, più c’è la possibilità di giocare, soprattutto per quelli che fanno da parte del giro azzurro da un paio di anni, più si ha l’opportunità di dimostrare il proprio valore».

Immobile ha segnato un bel gol con il Genoa: potrebbe essere preso in considerazione per la nazionale?
«Tutti quelli che hanno partecipato alle qualificazioni ma che soprattutto hanno trascorso il biennio con Ferrara sono ragazzi molto bravi. Noi abbiamo la necessità di cominciare a inserire gli elementi più interessanti. Tanti e subito sarà certamente difficile ma cominceremo a farlo gradualmente».

Sorpreso della vittoria della Sampdoria a Milano?
«No, perché Ferrara è molto bravo».

Come giudica l’inserimento dei giudici di linea?
«Un ottimo esperimento, naturalmente si può migliorare. Credo sia utile per stemperare gli animi, penso che i giocatori d’ora in avanti avranno una garanzia in più».

Cosa pensa delle polemiche sollevate dalla Juve e da Conte dopo la sentenza sul calcio scommesse?
«Di questo argomento preferisco non parlare».

E a proposito del Napoli che ha visto alla Favorita, che ci dice di Insigne?
«E’ uno di quei giovani che stiamo seguendo, giusto venirlo a vedere, è un attaccante di talento, che ha grande facilità di inserimento».

E del gol di Osvaldo contro il Catania?
«Complimenti, una prodezza. Ma i numeri spettacolari fanno parte del suo repertorio».

La crisi economica finirà per favorire i più giovani?
«Quando non c’è la possibilità di acquistare un calciatore in grado di fare la differenza gli allenatori debbono ingegnarsi con le proprie idee e mostrare appunto un po’ di coraggio».