Italia, terrore a Manaus: straripa il Rio Negro

Lì gli azzurri dovrebbero affrontare il 14 giugno l’Inghilterra per l’esordio mondiale

BRASILE ITALIA – Il prossimo 14 giugno, tra meno di un mese, l’Italia dovrà esordire contro l’Inghilterra ai Mondiali brasiliani in quel di Manaus. Strano pensarci ora, visto che la cittadina brasiliana in questi giorni sta vivendo attimi di terrore ed è piombata letteralmente nel caos. Colpa del Rio Negro, il fiume che sgorga in città e che molto spesso straripa in periodi come questo travolgendo tutto e tutti. Al momento il livello dell’acqua del fiume ha sfiorato circa i 30 metri.

MA PERCHE’? – La scelta di scegliere Manaus come sede Mondiale, scrive oggi il “Corriere dello Sport”, non è piaciuta quasi a nessuno: è risaputo infatti che il clima tropicale della cittadina sia tra i più instabili dell’intero Brasile. Proprio per questa ragione in questi giorni l’Italia a Coverciano si starebbe allenando nella speciale “casetta Manaus”, una sorta di palestra con tanto di microclima.