2014
Juventus, Conte è un martello e pianifica l’assalto alla Champions
Le ultime da Vinovo, dove è partito il ritiro bianconero.
JUVENTUS CONTE – E’ cominciato ufficialmente ieri il ritiro della Juventus, in attesa che domenica arrivino i giocatori impegnati ai Mondiali con le rispettive nazionali. Accolta dalle prime parole di Antonio Conte e dai saluti del presidente Andrea Agnelli e dell’amministratore delegato Beppe Marotta, la Juventus si è allenata dopo pranzo a porte rigorosamente chiuse, perché l’area attorno al Training Center non ha strutture ricettive adeguate per accogliere il fiume di tifosi bianconeri. Non ha perso tempo il tecnico salentino, che, dopo le visite del mattino, ha messo nel pomeriggio tutti subito in riga con un lavoro atletico molto intenso, oltre a quello tecnico con la palla. Due ore di lavoro durissimo ed oggi sarà anche peggio, perché è prevista una doppia seduta. Presente anche il nuovo arrivato Kingsley Coman, per il quale Conte ha avuto un occhio di riguardo e che potrebbe decidere di mandare in prestito se lo valutasse un po’ acerbo dopo la tournée in Asia e Oceania.
OBIETTIVI – L’idea è di migliorare il cammino in Europa rispetto alla passata stagione, ma nessuno chiederà ad Antonio Conte l’assalto alla Champions League, perché, secondo “La Gazzetta dello Sport”, sarà rimandato alla stagione 2015/16, quando le casse bianconere saranno riempite dai fondi per i diritti televisivi e da quelli del nuovo sponsor, che permetteranno di rimaneggiare sensibilmente la rosa.