2013
Juventus, equilibrio e qualità: le mosse di mercato bianconere
APPROFONDIMENTO FOCUS CALCIOMERCATO JUVENTUS – Non c’è due senza tre. La Juventus di Antonio Conte vuole stupire tutti, anche se stessa, centrando quel terzo titolo consecutivo che manca ormai dagli anni Trenta. E per farlo si è rinforzata sul mercato con largo anticipo, acquistando giocatori di altissimo livello, spendendo poco e bene, con un occhio anche ai maggiori calciatori promettenti del panorama nazionale, assicurandosi in comproprietà gente come Zaza, Gabbiadini e Berardi. Ma i bianconeri, come tutti i top club europei, hanno sulle spalle il pesante fardello del fair play finanziario, ragion per cui sono arrivate anche dolorose cessioni per lo schieramento tattico di Conte, legato moltissimo sopratutto dal punto di vista affettivo ad alcuni calciatori ceduti, come Matri, Giaccherini e Marrone.
BALANCE – L’equilibrio è stata la parola fondamentale per il calciomercato estivo della Juventus, visto che i risultati sportivi devono andare di pari passo con i più importanti obiettivi finanziari, e per fare ciò sono arrivate cessioni ben pagate e colpi a zero in entrata, come Fernando Llorente, arrivato dall’Athletic Bilbao a parametro zero. Una rosa già completa fondamentalmente, e migliorata sopratutto in attacco. Arrivati Tevez e Llorente, ceduto Matri, bloccato Boakye e mandato in prestito all’Elche, presi in comproprietà Zaza, Gabbiadini e Berardi. Ciliegina sulla torta l’arrivo del difensore Ogbonna, dai cugini del Torino, che potrà dare una mano fondamentale nel terzetto difensivo bianconero, sopratutto in ottica futura.
LA PACE DELL’APACHE – Indubbiamente, anche vedendo lo score in queste tre prime partite ufficiali con la maglia Jeep, il miglior acquisto della Juventus è stato Carlitos Tevez, per qualità, carisma e determinazione, mostrando anche delle grandi doti da professionista impegnandosi al massimo in ogni allenamento e rilevando la ’10’ lasciata vacante da Alessandro Del Piero. Tevez è stato fin qui decisivo, con il gol-vittoria alla Sampdoria più le due reti siglate alla Lazio, in Supercoppa italiana e in campionato: siamo curiosi di vederlo in Champions League, vero e proprio banco di prova per confermare la bontà del suo acquisto. Attenzione anche a Llorente, fin qui martoriato dai media in merito al suo mancato impiego, ma che settimana dopo settimana potrebbe scalare posizioni nella graduatoria di utilizzo del tecnico Conte.
COLPO MANCINO – Il finale di campagna acquisti ha lasciato un po’ l’amaro in bocca ai tifosi bianconeri, visto che non è arrivata l’agognata alternativa sulla corsia sinistra per Kwadwo Asamoah, letteralmente stra-utilizzato alla prima stagione con la Vecchia Signora. Fino all’ultimo gli uomini mercato della Juventus hanno provato ad accorciare le distanze con Zuniga, esterno colombiano del Napoli, in scadenza di contratto nel 2014, il quale non ha ancora accettato la proposta di rinnovo pervenutagli dal club partenopeo. L’impressione è che a Gennaio i bianconeri potrebbero intervenire proprio in quel reparto, magari facendo attenzione alle sorprese Kolarov e Coentrao, il cui utilizzo con i propri club è ancora tutto da dimostrare.
8+ – Regina del calciomercato. Conferma una rosa solida che da due anni ha assimilato alla grande i paradigmi tattici di Conte, innestando anche due-tre nuovi acquisti che ne fanno crescere il valore qualitativo della rosa rispetto agli anni scorsi. Cessioni eccellenti, ma necessarie e ben pagate: blocca i giovani più interessanti del panorama italiano e compie i propri acquisti già a metà luglio, dando così a Conte una squadra già pronta al rientro dalla Confederations Cup. Per centrare il terzo scudetto consecutivo potrebbe anche bastare una ripassata ai libri dell’anno scorso, ma occhio alle rivali che vogliono farla scendere dal trono.