Juventus-Calciopoli: rinvio a giudizio per falso in bilancio? - Calcio News 24
Connettiti con noi

Fiorentina News

Non solo Fiorentina: ora anche la Juventus rischia il falso in bilancio

Pubblicato

su

agnelli juventus procuratore figc

Dopo la Fiorentina, anche la Juventus rischia il rinvio a giudizio per falso in bilancio, complice il mancato accantonamento della somma necessaria ai risarcimenti di Calciopoli. C’è un’altra grana per Agnelli?

Messa in archivio, solo per il momento, la questione riguardante l’inibizione di Andrea Agnelli ed i presunti legami (per ora del tutto smentiti) con la criminalità organizzata, la Juventus non può rilassarsi più di tanto. All’orizzonte c’è sì il ricorso per il numero uno bianconero, ma ci sono altre questioni legali non propriamente di secondo piano. Ieri per esempio è stato ufficializzato il rinvio a giudizio per i vertici della Fiorentina, accusati di falso in bilancio (leggi anche: Fiorentina, i Della Valle e non solo accusati di falso in bilancio). Per farla breve e senza tediarvi oltremodo, al 31 dicembre 2015 la società viola avrebbe dovuto accantonare nel proprio bilancio la cifra necessaria a risarcire l’ex presidente del Bologna Gazzoni Frascara, uno dei principali accusatori di Calciopoli

La giustizia ordinaria non si è ancora pronunciata definitivamente sulla questione, ma è anche vero che la legge prevede che le società mettano da parte una voce di bilancio nel caso in cui dovessero essere condannate al risarcimento per tutelare gli interessi dei risarciti (ovvero per fargli avere subito la liquidità ottenuta). La Fiorentina non ha fatto quanto prescritto e per questo, in termini di legge, avrebbe falsificato il bilancio, ovvero appunto non avrebbe risposto alle prescrizioni della legge in materia. La questione è in realtà anche più complessa, perché la legge comanda di accantonare la somma necessaria al risarcimento solo se c’è un’alta probabilità che l’imputato sia condannato… Evidentemente però la Fiorentina, convinta della sua innocenza, non ritiene possibile ciò.

La questione viola coinvolge molto da vicino la Juve, imputata principale nel processo di Calciopoli ed anzi una delle società a cui Frascara avrebbe chiesto il risarcimento più importante (che in totale ammonta a 113 milioni di euro nel complesso di tutti gli imputati tra società e dirigenti, come Luciano Moggi per esempio). Anche i bianconeri, infatti, non avrebbero accantonato alcuna voce di bilancio al 2015 relativa al possibile risarcimento. Tradotto in altri termini: pure i vertici juventini attuali rischiano un rinvio a giudizio per falso a bilancio. Mentre la Procura di Firenze si è già pronunciata, quella di Torino deve ancora farlo. La Juve sostiene che esistano meno del 50% di possibilità che il club venga condannato (la soglia minima di probabilità per cui scatta l’obbligo di accantonamento è appunto del 50%), ma vedremo cosa ne pensano giudici e magistrati.