Juventus: il parere di Rossi, Pellissier, Perinetti, Pasqualin e Linus - Calcio News 24
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2012

Juventus: il parere di Rossi, Pellissier, Perinetti, Pasqualin e Linus

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JUVENTUS – La Juventus è cresciuta, nonostante già l’anno scorso abbia dimostrato di essere un passo avanti alle altre squadre: la squadra bianconera, che presenta l’attacco più prolifico (19 gol) e la difesa meno colpita (4 gol subiti), marcia spedita verso il record di Capello, che con il Milan raccolse 58 risultati utili consecutivi. Una squadra inarrestabile? Ecco cosa ne pensano Delio Rossi, Sergio Pellissier, Giorgio Perinetti, Claudio Pasqualin e Linus, che ne hanno parlato a Tuttosport.

DELIO ROSSI (allenatore)
«Inarrestabili? Beh, la Juve in estate era considerata la squadra più forte del campionato e in queste prime otto giornate ha confermato di esserlo. Però non penso che il discorso scudetto sia già chiuso: Napoli, Inter e Lazio possono inserirsi e provarci fino alla fine. Senz’altro i bianconeri hanno qualcosa in più e col ritorno al top di Isla cresceranno ulteriormente. Se il campionato si riaprirà sarà più per demerito della Juve che per meriti delle avversarie».

SERGIO PELLISSIER (attaccante Chievo)
«Dopo appena 8 partite non si può parlare di marcia inarrestabile. Sicuramente stanno facendo molto bene, ma allo stesso tempo credo che di qui alla fine troveranno diverse formazioni che daranno loro del filo da torcere».

GIORGIO PERINETTI (direttore sportivo)
«E’ stata costruita per vincere e lo sta dimostrando. Gli ostacoli ci sono – il Napoli è tosto e l’Inter pragmatica – però la Juventus resta la grande favorita. Il suo valore aggiunto è rappresentato da Conte e dalla panchina?? di qualità, che offre al tecnico una varietà di alternative».

CLAUDIO PASQUALIN (agente)
«Più che inarrestabile, la definirei travolgente: la sua virilità mi convince e soprattutto mi fa pensare che, nonostante il doppio impegno, non avrà particolari cedimenti o cali di tensione. Col ritorno in panchina di Conte la squadra sarà ancora più forte e convinta, senza contare che le alternative si stanno dimostrando all’altezza dei titolari. Pogba lo conoscevo già, ma devo ammettere che al di là del gol al Napoli il suo inserimento così rapido mi ha sorpreso».

LINUS (tifoso vip)
«Inarrestabile non si dice, quantomeno per scaramanzia. Fa strano pensare che, nonostante landatura incredibile, le avversarie siano distanti solo 3/4 punti. Vittorie come quella di sabato però sono segnali importanti: sono quelle partite che soltanto una squadra grande porta a casa. Questa Juve mi sembra pure meglio di quella di Capello, che aveva maggiore talento a disposizione. Adesso siamo più operai però giochiamo anche meglio. Con il Napoli ho gioito due volte: per i tre punti e per il gol di Caceres: mi fa impazzire come giocatore e come personaggio, sempre positivo e spesso decisivo nelle partite calde».