2011
Lazio, Reja: “Con il Catania esame di maturità “
Edy Reja presenta in conferenza stampa la sfida di domani sera tra Lazio e Catania.
Il tecnico biancoceleste si aspetta continuità di risultati dai suoi, anche se non può e non vuole prevedere quale sarà il piazzamento finale della squadra: “Esame di maturità ? Sicuramente lo è, quando dai la sensazione di essere una squadra importante e stai conseguendo risultati, la continuità è fondamentale – ha dichiarato Reja – . Anche nelle difficoltà , cambiando assetto tattico o impiegando altri uomini, la squadra ha avuto un rendimento eccezionale. In Europa non abbiamo ottenuto risultato, ma sul piano del gioco abbiamo fatto molto bene. Per quanto riguarda la partita di domani, qualche difficoltà ce l’ho a mettere la squadra, non tanto per gli uomini, perchè chi giocherà secondo me sarà all’altezza, ma soprattutto per le caratteristiche. Gioca solo chi è al 100%, chi non mi dà garanzie sulla tenuta non giocherà . Ho bisogno di una Lazio determinata e che stia bene fisicamente. Quarto posto? Questa è la mia speranza e la mia volontà , ed è anche quella della società . Il presidente ha speso tanto denaro per portare giocatori di valore, stiamo rispondendo bene e sono soddisfatto per il lavoro svolto. I risultati li vedremo alla fine del campionato, ora non posso dire dove possiamo arrivare, ma mi piacerebbe che la squadra sorprendesse tutti, nonostante qualche critica iniziale. Questa squadra ha dimostrato buoni valori, è importante non perdere pezzi per strada, speriamo che gli attuali infortuni siano lievi, ma credo che questo sia un problema di tutte le squadre che giocano in Europa. Se arriveranno infortuni gravi, spero che la Lazio sia la sorpresa in questo senso, anche se non si può dire adesso. Squadra più forte rispetto all’anno scorso? La squadra sta dimostrando qualità e personalità perchè sa gestire i diversi momenti delle gare, anche se qualche errore continuiamo a farlo. Prendiamo gol anche per disattenzione o per un cattivo piazzamento tattico, anche se la squadra sta facendo bene in fase offensiva. Bisogna occupare bene gli spazi, ci lavoreremo e spero che piano piano ci riusciremo, quantomeno per limare le piccole pecche che abbiamo. Se miglioreremo questo aspetto, possiamo diventare una squadra importante, ed è la speranza di noi della squadra oltre che dei tifosi. Brocchi ieri ha lavorato, a fine allenamento gli ho chiesto come stava e mi ha detto che poteva giocare, anche se valuteremo domani.“