Lecce, nota di Semeraro: “Nessuna presa di distanza da Pierandrea”

Rico Semeraro ci tiene a rilasciare una precisazione, attraverso una nota apparsa sul sito ufficiale del Lecce, in merito a un’intervista, ravvisando alcune affermazioni non corrispondenti al vero:

“Vorrei fare una precisazione al fine di fare chiarezza su alcuni punti di una mia presunta intervista, che ritengo importanti e che sono stati riportarti da alcuni organi di stampa in maniera fuorviante. Mi sono state attribuite delle risposte date ad un giornalista telefonicamente e dalle quali si evince una presa di distanza da mio fratello Pierandrea, in merito alla triste vicenda del calcio-scommesse. Nulla di più lontano dalla realtà .

E’ spiacevole constatare come si possa strumentalizzare a fini sensazionalistici delle banali richieste di informazioni su dove si trovi una persona, cosa stia facendo in quel momento ecc”¦ Mi spiego meglio: dal giornalista mi è stata posta la domanda su dove si trovasse in quel momento mio fratello Pierandrea, ho risposto, ovviamente, che doveva chiederlo a lui perchè io non lo sapevo e all’insistenza dello stesso giornalista ho ribadito che ci univa un grado di parentela è vero, ma che alla nostra età  non viviamo più sotto lo stesso tetto da tanti anni. Anzi ho spiegato che da tempo risiedo all’estero e che a Lecce trascorro poco tempo, vedendo di rado mio fratello e che quindi non ero in grado di rispondere precisamente alla sua richiesta e che, forse, sarebbe stato meglio rivolgerla direttamente a lui. Non mi pare che questa possa essere considerata una presa di distanza nè uno scaricare responsabilità  di alcun tipo. Era semplicemente una nota di cronaca, tanto da non considerarla neanche un’intervista. Il giornalista mi ha precisato che aveva chiamato me perchè non riusciva a raggiungere mio fratello per telefono, gli ho risposto che presumibilmente potesse essere in aereo di ritorno a Lecce e ci siamo salutati. Ipotizzare che da questo si possa evincere una presa di distanza mi torna difficile. Ovviamente non c’è stato bisogno di chiarire la cosa con mio fratello Pierandrea, tanto che abbiamo assistito assieme in tribuna, come spesso accade, alla splendida vittoria contro la Roma.

Dispiace che all’interno di una vicenda già  dolorosa qualcuno strumentalizzi dichiarazioni banali nel tentativo di creare dal nulla una notizia e portare nell’ambiente ulteriore confusione.”