Milan, Berlusconi inaugura la ?rivoluzione russa?

CALCIOMERCATO MILAN BERLUSCONI – Silvio Berlusconi, ritiratosi dalla vita politica, non ha alcuna intenzione di star a guardare il Milan mentre affonda a suon di figuracce e sconfitte. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, il presidente del club rossonero ha già un piano per far riemergere la propria creatura: la “rivoluzione” nell’assetto societario partirà a meta novembre, quando il magnate dell’alluminio Deripaska, nonché grande amico di Vladimir Putin, si farà avanti per rilevare una quota con circa 300 milioni di euro. Linfa vitale per la dirigenza di via Turati, che a gennaio avrà la liquidità necessaria per aprire una scoppiettante campagna acquisti invernale: in corsia d’uscita Robinho (destinato al Santos), Bojan, Boateng, Didac Vilà, Mesbah, e Niang, in attesa del rilancio di Alexandre Pato; in entrata Miralem Pjanic, magari in prestito dalla Roma, Antonelli (Genoa), vicino alla maglia rossonera già in estate, Sebastien Corchia, difensore del Sochaux e Mapou Yanga-Mbiwa (Montpellier), ma non solo esclusi colpi a sorpresa, del resto la rinnovata disponibilità economica potrebbe aprire le porte a qualche big.