2014
Milan, Berlusconi studia il nuovo allenatore e scarica Balotelli
Le ultime sui possibili affari della società rossonera per la prossima stagione.
CALCIOMERCATO MILAN SEEDORF BALOTELLI – Le decisioni finali sono rimandate alla fine del mese o all’inizio di giugno, ma è stato fissato un appuntamento ad Arcore, a cui parteciperanno Silvio Berlusconi, la figlia Barbara e l’amministratore delegato Adriano Galliani, il quale ha tra l’altro ricevuto l’incarico di preparare un dossier sui profili dei vari allenatori in vista della prossima stagione. Verrà esaminata, dunque, ogni candidatura: potrebbe uscire dalla lista Filippo Inzaghi, perché si vorrebbe evitare un’altra figura senza esperienza e il rischio di bruciarlo; la suggestione è Antonio Conte, un profilo interessante come quello di Luciano Spalletti, che sta trattando la buonuscita con lo Zenit San Pietroburgo, anche se il club russo sta facendo muro, ed è stato accostato anche alla Juventus; piace Vincenzo Montella, per il quale servono 6 milioni di euro per liberarlo dalla Fiorentina. Sullo sfondo restano Roberto Donadoni e Cesare Prandelli.
IL NODO – Un capitolo a parte merita, invece, Clarence Seedorf, perché c’è il nodo del divorzio con l’olandese: è stata accantonata l’ipotesi del licenziamento per giusta causa, ma si valuterà la condotta del tecnico per scorgere inadempienze utili per ottenere uno sconto sulla possibile buonuscita, dato che una battaglia legale sarebbe rischiosa.
IL MERCATO – Non è mai scoccato il feeling tra Berlusconi e Mario Balotelli ed il rischio che non accada mai è alto, perché il presidente rossonero avrebbe indicato a Galliani che l’attaccante è cedibile, così da sfruttare i soldi della cessione per finanziare la prossima campagna acquisti. Al momento è difficile aspirare a più di 20 milioni di euro, ma se Balotelli disputasse un buon Mondiale si potrebbe salire a 25-30 milioni. L’agente Mino Raiola è già all’opera per trovare una nuova soluzione: c’è l’Arsenal, ma anche il Paris St Germain ed il Monaco. Il sogno dei tifosi è il ritorno di Zlatan Ibrahimovic, beccato ieri a pranzo con l’amico Abate: sono partite le voci su un possibile scambio tra i due, ma intanto si ragiona sul riscatto di Rami dal Valencia. Il Milan non intende investire 7,5 milioni di euro, ma sta trattando per 4 milioni. Il rischio di un sorpasso da parte di Manchester United o Olympique Marsiglia è alto, motivo per il quale resta in lizza Alex, centrale in scadenza di contratto con il Paris St Germain. Non è da escludere il doppio colpo, dato che Zapata, Zaccardo e Silvestre sono in uscita. Gli unici certi di restare in difesa sono, infatti, Mexes e Bonera.