Quant’è lontano Brignoli: il Milan vola, Gattuso sogna la conferma

Si gioca la riconferma al Milan Gattuso, intanto si gode gli elogi di Bonucci e il netto miglioramento rispetto a Montella

Il Milan batte la Sampdoria e la aggancia al sesto posto, ma rimane indietro per via degli scontri diretti. Classifica alla mano, il rientro in zona Europa è sempre difficile ma molto meno rispetto a pochi mesi fa. Vincenzo Montella se ne è andato da Milanello ed è arrivato Gennaro Gattuso, a cui nessuno concedeva la fiducia che si sta guadagnando adesso. «Ora quando si arriva a Milanello c’è voglia» ha detto il capitano Leonardo Bonucci, facendo intendere che qualcosa non andava con l’altro allenatore. Una frase sibillina che dà il quadro della rinascita del Milan. Gattuso ha cambiato i rossoneri e adesso spera nella riconferma, legata per forza di cose ai risultati sul campo.

All’esordio Gattuso ha subito gol da Alberto Brignoli e il Milan ha pareggiato a Benevento, è successo tre mesi fa ma sembra passata un’era geologica. Quel Milan giocava male (aveva Biglia sottotono, Kalinic abulico, Calhanoglu assente) e durava meno di un tempo. Gattuso è ripartito dalle cose semplici, ha rimesso i giocatori nel loro ruolo naturale e ha lavorato sulla mentalità. Nel girone di ritorno il Milan ha ottenuto cinque vittorie, in pratica lo stesse delle diciassette partite precedenti. Logico che i tifosi tornino a sognare, ma la rimonta Champions League è quasi impossibile. Più facile sognare la conferma di Gattuso.

L’ombra di Sarri si aggira per Milanello minacciosa, così come quella di Conte. Sono loro i due tecnici che Fassone e Mirabelli osservavano per il dopo Gattuso. Colui che doveva essere un semplice traghettatore potrebbe diventare qualcosa in più: ha il Milan nel cuore, tiene al club e difende i suoi giocatori facendo sempre da scudo, questo piace ai tifosi che si complimentano con lui a ogni piè sospinto. Un Conte o un Sarri fatto in casa, ecco cosa potrebbe essere Gattuso. I tempi di Brignoli sono lontanissimi, adesso il Milan è una squadra vera.