2014
Milan, Inzaghi prepara la rinascita: Pazzini modello, Balotelli la sfida
Il tecnico rossonero ha cominciato a cambiare l’ambiente.
MILAN INZAGHI – Da pochi giorni al timone del Milan, mister Filippo Inzaghi sta cambiando l’ambiente rossonero senza arroganza: il nuovo allenatore ha apportato nuove regole, come la sveglia all’alba e la dieta ferrea, oltre alla richiesta di massima concentrazione sul lavoro. Per avere uno spogliatoio unito e coeso e per conquistare la fiducia dei tifosi, Inzaghi, come riportato dal “Corriere dello Sport”, ha preparato un decalogo per squadra: il senso di appartenenza sarà fondamentale, così come la consapevolezza di essere persone privilegiate rispetto ai “comuni mortali”. Prendendo esempio da modelli come Carlo Ancelotti e Antonio Conte, Inzaghi ha messo tutti sotto esame: promossi finora Giampaolo Pazzini, di cui si fida ciecamente perché corre, lotta, è serio e studia, e Riccardo Saponara, che ha lanciato segnali positivi dopo lo spostamento a mezzala sinistra, nella speranza però che arrivi Clement Grenier a sostituire l’infortunato Riccardo Montolivo.
IL NODO – E Mario Balotelli? Finora ci sono stati solo contatti telefonici, perché l’attaccante è in vacanza. Balotelli rappresenta un’ulteriore sfida per Inzaghi, che dovrà convincerlo a mettersi in gioco, correre dietro agli avversari e cercare lo spazio più del pallone. Dovrà essere, però, un Milan alla tedesca per tattica e organizzazione: Inzaghi è sulla stessa lunghezza d’onda di Barbara Berlusconi.