2013
Milan: missione Honda, rilancio Ranocchia e chance per Robinho, ma il Santos…
CALCIOMERCATO MILAN ULTIMISSIME – Ora che il rinnovo è stato siglato per il Milan è partita un’altra missione sul fronte Robinho: rivitalizzare l’attaccante per farlo tornare quello di tre anni fa. Il brasiliano, dunque, deve tornare al centro del progetto tattico di Massimiliano Allegri, che dovrà ripristinare l’intesa, visto qualche cedimento nella passata stagione. Ripartire, dunque, è la parola d’ordine per Robinho, che è apparso più motivato e con la giusta voglia di lavorare anche per riprendersi un posto nella Seleçao in vista dei Mondiali. A questo punto si profila un ballottaggio di lusso con Stephan El Shaarawy, ma nell’orizzonte di Robinho c’è anche e sempre il Santos, che non ha chiuso definitivamente la porta al suo “pupillo”: «Il Milan ha abbassato la richiesta, come Robinho, ma anche così l’intera operazione aveva un valore troppo alto. Abbiamo un grande rispetto per lui, può tornare in qualsiasi momento al Santos. E’ un idolo eterno e le porte sono sempre aperte. Non c’è risentimento dopo questa operazione», ha dichiarato il vicepresidente Odilio Rodrigues.
MISSIONE HONDA – Intanto ieri pomeriggio è partito il blitz russo per Keisuke Honda: il fratello Hiro e il consulente di mercato Fabrizio De Vecchi sono atterrati a Mosca, dove proveranno a gettare le basi con il CSKA Mosca per l’arrivo anticipato del trequartista giapponese. Attualmente il club russo chiede 4 milioni di euro per liberare subito Honda, quindi bisognerà sondare anche gli sponsor per capire fino a che punto sono disposti a spingersi per contribuire all’affare. L’appuntamento è con il direttore generale Babaev per questa sera, altrimenti il vertice sarà rimandato a lunedì.
RINFORZI IN DIFESA – Non filtra particolare ottimismo dal Milan, che pensa anche alla difesa ed in particolare a Davide Astori e Andrea Ranocchia. A proposito del difensore dell’Inter, il Milan è disposto ad investire i 14 milioni di euro richiesti dalla dirigenza nerazzurra, ma solo dopo che gli esuberi verranno tagliati dalla rosa: parliamo di Nocerino, Boateng, oltre che i vari Didac Vilà, Traorè, Strasser, Oduamadi e Emanuelson, che però non porterebbero molto denaro nelle casse rossonere, rispetto al centrocampista ghanese.