Milan, squadra in ritiro: Berlusconi si defila

MILAN BERLUSCONI ALLEGRI – La notizia del ritiro imposto dal Milan ai suoi giocatori dopo la sconfitta dell’Olimpico contro la Lazio ha pochi eguali nella storia della gestione Berlusconi: come riportato da Tuttosport, sono rari gli episodi di ritiri così lunghi (la squadra, infatti, resterà in ritiro fino alla partita con il Genoa): nel 2002-03 c’è stato un mini ritiro, che portò alla vittoria della Champions League e della Coppa Italia, dopo la sconfitta contro l’Empoli; un ritiro lungo come quello imposto da oggi risale alla stagione 1997-98, che si concluse con il decimo posto. A far più notizia, però, è l’assenza di Silvio Berlusconi, rimasto in ombra: il patron rossonero ha lasciato la decisione nelle mani di Adriano Galliani, preferendo non mettere la faccia in prima persona, lui che nel 1998, dopo la sconfitta del Milan di Capello contro la Roma per 5-0, decise di voltare pagina cedendo Kluivert al Barcellona e di mandare in ritiro la squadra. I numeri attuali preoccupano, soprattutto se raffrontati al passato: per ritrovare cinque sconfitte nelle prime otto giornate bisogna risalire al 1941-42, stagione nella quale il Milan chiuse all’11esimo posto su sedici squadre.