2013
Napoli, Cavasin: «Turnover fondamentale per ambire allo Scudetto»
L’ex tecnico della Sampdoria spiega perché il piano di Benitez può portare gli azzurri al successo
NAPOLI SERIE A CAVASIN MARADONA – Intervenuto a ‘Radio Crc’ durante il programma ‘Si gonfia la rete’, Alberto Cavasin ha parlato della stagione che si prospetta per il Napoli, spiegando perché i nuovi metodi di Benitez possono portare lontano gli azzurri: «Credo che il turnover – ha spiegato Cavasin – sia il metodo migliore per poter lottare per lo Scudetto. La rosa è ampia e in alcuni ruoli il ‘doppione’ è da considerarsi di pari livello al titolare, ma alla fine penso che lo scheletro dei sette undicesimi sarà lo stesso per tutta la stagione, è normale. Ad ogni modo, il turnover può garantire al tecnico azzurro grandi risultati, perché consente ai giocatori di recuperare le energie fisiche ma soprattutto mentali spese».
HAMSIK BANDIERA – L’allenatore veneto ha poi speso parole d’elogio per Hamsik, quel giocatore che lui fece esordire in Serie A: «Ricordo ancora quando feci esordire Marek in A. E’ un grandissimo giocatore e sempre decisivo: sarà fondamentale per la stagione degli azzurri. In più, negli anni, è diventato anche una bandiera del Napoli».
AMARCORD – Stuzzicato da una foto in cui marcava Maradona, Cavasin si è lasciato andare ai ricordi, con molta ironia: «In quella foto sembra che io lo stia marcando, ma è solo apparenza, chissà poi dov’è andata la palla (ride, ndr). Maradona era un giocatore formidale, e soprattutto una grande persona: mi viene in mente ancora oggi un episodio legato alla mia carriera al Bari. In una partita di fine stagione, con poco da dire, entrai in campo deciso di marcarlo stretto sin da subito, magari condizionandolo con qualche entrata decisa. Non riuscii a togliergli la palla nemmeno una volta, anzi: dopo dieci minuti la partita era già chiusa».