Napoli, De Laurentiis: “Lo Monaco non arriva. Tre tenori? Nessuno resta a forza”

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, attualmente in Cina in occasione del secondo festival di Pechino, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di “Notte Azzurra”, in onda su “Radio Marte”, dove ha parlato di una serie di tematiche inerenti l’ambiente azzurro. De Laurentiis ne ha approfittato per incontrare personalità importanti, ma anche per vedere da vicino la struttura dello stadio dove si svolgerà la Supercoppa Italiana, competizione alla quale DeLa vuole essere presente a tutti i costi, anche se prima andrà vinta la finale di Coppa Italia contro la Juventus a Roma: “Ho visto lo stadio di Pechino, dove prenderà posto la sfida della Supercoppa, speriamo veramente di esserci. Nel frattempo ho preso contatti per un torneo estivo con Real Madrid, Manchester United e, forse, anche il Paris Saint-Germain”.

Il presidente non si è mancato l’appuntamento in campionato contro il Novara ed ha seguito dal computer i suoi ragazzi: “Non dobbiamo esaltarci o deprimerci dopo poco tempo, ha ragione il mister, dobbiamo vivere questo momento in maniera serena e sono convinto che faremo grandi cose. Ora abbiamo due gare difficili in trasferta, ma c’è chi sta peggio di noi”.

Per quanto riguarda le parole di Edinson Cavani e le sue dichiarazioni a fine gara che hanno fatto tremare i tifosi partenopei, De Laurentiis getta acqua sul fuoco: “Sono tutti ‘uaglioni’. Cavani è un bravissimo ragazzo e rimarrà a Napoli come tutti quelli che vogliono restare. Se qualcuno vorrà andare via vedremo di accontentarlo, ma ci dovranno essere le giuste condizioni. Per quanto riguarda gli altri tenori, Hamsik ha rinnovato, mentre Lavezzi è fautore del suo destino avendo la famosa clausola rescissoria nel suo contratto. Non tratteniamo nessuno a forza, anche se il ‘Pocho’ lo ho nel cuore, ma se ritiene che non sia questa casa sua, allora lo lasceremo andare altrove”.

Infine, smentita secca per quanto riguarda un possibile arrivo di Pietro Lo Monaco a Napoli dopo le dimissioni come a.d. del Catania: “Abbiamo Bigon e fa ancora parate del progetto a lungo termine. È una persona squisita che stimo moltissimo. Lo Monaco mi sta simpatico. Se ha lasciato Catania è perché ha un’altra destinazione, ma il passaggio del Napoli è puramente una cosa mediatica. Non resterà invece il d.g. Marco Fassone, il quale farà ritorno a Torino e con l’arrivo di Saracino non era necessario uno nella sua posizione”.