Napoli, Stendardo: «Tifo per gli azzurri, ma la Juventus è fortissima»

Alla vigilia del match contro il ‘suo’ Napoli, Stendardo ha toccato diversi temi, Scudetto compreso

ATALANTA NAPOLI JUVENTUS STENDARDO – Quella di sabato sera sarà una partita speciale per Guglielmo Stendardo. Il difensore dell’Atalanta, infatti, ha esordito a soli 17 anni con la maglia del ‘suo’ Napoli: «E’ un ricordo indelebile – spiega Stendardo a Radio Crc – che resterà per sempre nel mio cuore. Mi sarebbe piaciuto restare a Napoli, ma me ne sono andato giovane e ho raccolto comunque le mie soddisfazione. Oggi diventa sempre più difficile essere profeti in patria, ma io sono contento che gli azzurri siano tornati competitivi. La società ha lavorato molto bene da 9 anni a questa parte e i risultati lo dimostrano».

SCUDETTO DIFFICILE – A proposito di risultati, il sogno del popolo napoletano resta lo Scudetto, ma per Stendardo è difficile: «Io sono un professionista per cui sabato darò il massimo, ma è normale che tra Napoli e Juve io tifi per la squadra della mia città. Benitez ha un’ottima squadra, con singoli di valore, i quali però dovranno giocare da squadra, altrimenti non si va lontano. Per quanto riguarda lo Scudetto, i bianconeri sono favoriti: hanno una rosa straordinaria e la mentalità vincente».

PRESENTE E FUTURO – Divenuto un pilastro dell’Atalanta, Stendardo ha poi parlato del suo futuro: «Spero di giocare ancora molti anni, sto facendo bene e ho la fortuna di essere in un club il cui presidente lo definisco un animale raro in natura».