De Laurentiis: «Diamo tempo a Sarri»

Il patron del Napoli sul mercato: «Siamo già attivi»

«L’incendio in barca è stato terribile: ci trovavamo a bordo con quattro bambini, ma in pochi secondi siamo riusciti a mettere tutti in salvo. Sono 50 anni che viaggio in mare e non mi era mai successo niente di simile», così Aurelio De Laurentiis ha raccontato ai microfoni di Radio Kiss Kiss l’episodio relativo all’incendio della sua barca. Il presidente del Napoli ha parlato, però, in vista del big match del San Paolo contro la Juventus: «Sono contento che i tifosi abbiano risposto in massa, nonostante i ritardi per la vendita dei biglietti. Con l’aiuto del Capo della Polizia e del Prefetto siamo riusciti a sbloccare la situazione. Mi scuso per questo disagio con i tifosi. La sfida contro la Juventus è la madre di tutte le partite, ci teniamo parecchio».

FIDUCIA – Il patron partenopeo ha poi fatto il punto della situazione: «Siamo sulla strada giusta, ma ci vuole tempo. Abbiamo sette nuovi giocatori e non abbiamo ceduto i pezzi pregiati, nonostante le offerte ricevute. Koulibaly? Ci abbiamo sempre creduto, serviva tempo per capire i meccanismi della difesa di Sarri. Preferisco che i tifosi se la prendano con me e non con l’allenatore. Abbiamo uno degli attacchi più forti d’Europa ed un professore come tecnico. Gli vogliamo dare il tempo di capire se la classe lo segue?».

RINFORZI – Poi De Laurentiis ha parlato di mercato: «Faremo le nostre valutazioni e vedremo come operare sul mercato, siamo già attivi. L’importante è capire cosa serva davvero, magari fino a gennaio qualcuno in uscita si rivela fondamentale. Scusate se ora siamo solo in Europa League, ma proveremo a tornare in Champions League. Tutti insieme possiamo fare grandi cose nei prossimi 10 anni».