2014
Nigeria, Onazi tuona: «Nessun legame con le partite truccate»
Il centrocampista nigeriano si difende dalle accuse emerse nelle ultime ore
NIGERIA ONAZI PARTITE TRUCCATE – Il Mondiale brasiliano si avvicina ma a tenere banco in questi ultimi giorni è la questione legata alle partite truccate. Dopo l’allarme lanciato dal capo della sicurezza della FIFA Ralf Mutschke e le accuse della National Crime Agency in merito alla presunta combine durante l’amichevole disputata tra Nigeria e Scozia (finita 2-2, ndr), oggi il The Sun ha accusato Onazi di essere parte attiva dello scandalo.
LA DIEFESA – Il centrocampista nigeriano si è però difeso poco fa attraverso una serie di messaggi lasciati su Twitter: «La pubblicazione sulle partite truccate ha attirato la mia attenzione. Prima di tutto voglio dire che non ho alcun legame con individui o gruppi che hanno a che fare con le combine. Un certo signor Okoroji è stato nominato nell’articolo, io conosco questa persona solo perchè è della mia stessa nazionalità e sono stato sorpreso di scoprire che quest’ultimo è un agente FIFA. Mi fu fatta una proposta, ne parlai con il mio procuratore, ma quando mi dissero delle parite truccate risposi con un secco “no”. Ringrazio tutte le persone che mi sono vicine, sono un calciatore leale. Noi guardiamo avanti e non ci faremo colpire da certe voci».