2011
Palermo, Mangia: “Miccoli titolare, su Ilicic…”
Devis Mangia è un vulcano in vista della sfida contro il Siena. L’attuale tecnico del Palermo la stagione scorso allenava i ragazzi della Primavera del Varese, ragion per cui ha un buon rapporto col tecnico senese Giuseppe Sannino: “Ci conosciamo bene con Sannino? Non è detto che sia così. Alla fine prevale l’identità di squadra, non credo in mosse tattiche clamorose. Questa settimana si è parlato troppo di me e Sannino, l’avessi visto io in tv, avrei detto “basta questi due”. Non siamo due lord inglesi in panchina. Secondo me domani chi sarà a bordocampo si divertirà . La società mi sta mettendo nelle condizioni di lavorare come voglio. Io inesperto? Si, ma finchè allenerò, sarò sempre cosi, senza pregiudizi. nè adesso nè mai- continua Mangia- Sì, mentalmente sarebbero tre punti pesanti, ma solo perchè è la prossima sfida sul calendario, non per altre questioni. Ilicic? Ha tanta voglia e sta lavorando bene come gli altri. Non giochiamo una gara da risolvere in dieci minuti, chi entra può essere determinante. Il Siena è una squadra difficile da affrontare perchè sta bene fisicamente ed è in salute notevole. Inoltre è una formazione dotata di giocatori di qualità anche se non so come giocheranno. Ballottaggio Ilicic-Zahavi? No, non sarà così perchè ci sono tanti altri da considerare come esterni. Possono giocare insieme in quel ruolo, ma anche in posizioni differenti. Domani vedrete. L’obiettivo di domani? Basta che abbiamo più punti rispetto al fischio d’inizio anche se voglio precisare che la classifica nel suo complesso non mi interessa. Miccoli? Sta bene e gioca. Ogni settimana io resetto e riparto, questa squadra non è di nessuno, mi chiedete di Ilicic, Miccoli, Zahavi, ci sono tanti giocatori in questa rosa. à? bello quando è così. Io vado a braccio, vado come sono io. L’importante è essere chiari quando incontri le persone. Basta non contraddire quello che hai detto il primo giorno. Io solo dopo l’Inter ho detto che un’altra partita la facevo. Sono un fenomeno? Ma che fenomeno, io non devo farmi condizionare da niente e nessuno” si legge su Corrieredellosport.it.