Palermo, Miccichè: “Partita complicata”

Gugliemo Miccichè si aspetta un Palermo d’assalto contro il CSKA Mosca.
Il dirigente rosanero, ai microfoni di Rete Rete 24, ha comunque espresso le insidie che possono essere portate dalla formazione russa: “Affrontiamo una grande squadra eliminata l’anno scorso in Champions nei quarti di finale dopo due grandi partite con l’Inter – ha detto Miccichè – . I russi hanno giocatori di qualità  come Honda, Vagner Love e Doumbia davanti, oltre ad un grande portiere, che è quello della nazionale. E’ unaÃ?  partita complicata, ma faremo una grande gara perchè gli 11 che vanno in campo sono giocatori di grandissma qualità . Sono ottimista. Ilicic e Bacinovic? In Europa League dobbbiamo scordarceli. Sapevamo che non li avremmo mai usati anche se dovessimo passare il girone. Sono inutilizzabili. Abbiamo una rosa altamente qualificata a cui mancano Miccoli, Liverani e Rigoni, che quando è stato chiamato in causa ha fatto benissimo. Però quando giochiamo in avanti con gente come Maccarone ed Hernandez, non si parla di riserve, ma di gente di qualità . Mi aspetto una grande prova da Maccarone – ha dichiarato senza esitare il vicepresidente rosanero -. L’ho visto benissimo in allenamento e sta ritrovando la forma dell’anno scorso. E’ un giocaotre importante, comprato come tale, non è stato molto utilizzato ma mi aspetto molto. Potrebbe essere la sua partita per la sua rapidità  e la potenza sottoporta, spero che sarà  determinante. Facendo punti oggi la qualificazione acquisirebbe un significato diverso, ma anche le altre tre partite rimaste sono fondamentali. Ogni partita fa testo a sè. Col Losanna pensavamo di fare una passegiata invece abbiamo vinto a fatica, può darsi che lo stesso Losanna faccia una sorpresa a Praga oggi o fermi il Cska. Questa e la prossia partita, sempre contro i russi, saranno le più complicate, poi dobbiamo vincere in casa col Praga e fare lo stesso col Losanna. Il Palermo ha questa possibilità , ma vincendo oggi metteremmo una seria ipoteca sul passaggio del turno.”