2012
Palermo, Miccichè: “Stagione inusuale, abbiamo paura”
Guglielmo Miccichè è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, per commentare il difficile momento del Palermo. Il ko interno con il Parma ha fatto calare il gelo in casa rosanero, e il vice-presidente ammette le difficoltà della formazione di Mutti: “E´ una stagione inusuale, il Palermo non è abituato ai finali thrilling. Siamo invischiati in una lotta che non ci compete e abbiamo paura, perchè è una situazione inedita e non possiamo essere sereni. 6 punti non sono pochi da difendere, ma siamo dispiaciuti per non aver mantenuto gli obiettivi. La conferenza di Miccoli? Ha detto cose sagge, lui è un leader vero. Abbiamo fatto una preparazione affrettata per l´Europa League. Poi i cambi di allenatore e di preparatori hanno complicato le cose: siamo stanchi, sulle gambe e ci chiediamo perchè. Abbiamo giocato quanto le altre ma corriamo di meno. In queste ultime 4 dobbiamo giocare più col cuore che con le gambe. Non c´è dubbio che sono state fatte scelte sbagliate, anche per gli allenatori, la società si deve assumere una buona parte della colpa. Vicenda Panucci? Cristian è stato un mese ed è stato importante per raccordare spogliatoio e società. E´ andato a cozzare col carattere del presidente, non si sono capiti: ci dispiace perchè era un valore aggiunto proprio in un momento di grande tensione. Perinetti? Intanto finiamo questa stagione, lui arriverà a stagione nuova per adesso pensiamo al presente prima di valutare con lui il da farsi. Il derby? Il nostro obiettivo è quota 43-44 punti per la salvezza matematica: abbiamo Catania e Chievo in casa, siamo padroni del nostro destino. Se battiamo il Catania chiudiamo la pratica salvezza, ma non è l´ultima spiaggia.”