2014
Palermo, Perinetti: «Punti in comune tra Conte e Iachini»
Sul futuro: «Incontrerò Zamparini, avremo più di un colloquio»
SERIE B PALERMO PERINETTI – Uno degli artefici della grande promozione in Serie A del Palermo di Maurizio Zamparini è stato senz’altro il direttore sportivo Giorgio Perinetti, capace di allestire una rosa di altissima caratura in estate, ed intervenendo nella maniera giusta a gennaio. A Radio Onda Libera, il diesse rosanero ha così commentato la cavalcata rossonera: «Vincere un campionato non è mai facile, in qualsiasi divisione. In Serie B ci sono dei precedenti, vedesi Bologna e Torino, che dopo la retrocessione non ce l’hanno fatta al primo colpo, e come dimostrano anche le difficoltà che sta incontrando il Pescara. Il Palermo ha fatto centro, individuando giocatori molto motivati che si sono integrati con il’ambiente, calcolando il tecnico Iachini, allenatore di grande esperienza».
«PLAYOFF INTERESSANTI» – Continua Perinetti: «Futuro a Palermo? Incontrerò Zamparini, il quale mi ha sempre trasmesso il desiderio di proseguire insieme questo percorso, avremo più di un colloquio e vedremo il da farsi. Differenze tra Conte e Iachini? Ci sono molti punti in comune. Sono due professionisti sempre sul pezzo, attenti alle minuziosità, che dai giocatori pretendono e ottengono il massimo. Empoli? E’ la squadra più continua e quadrata, giovandosi oltretutto di due attaccanti fortissimi come Tavano e Maccarone. Gara con il Cesena? Fin dall’estate scorsa reputo il Cesena particolarmente attrezzato. In casa non va benissimo, però ci proverà ed è una partita importante. Io vedo un pareggio. Playoff? Saranno interessanti e aperti ad ogni scenario. Sarà avvantaggiato chi partirà dal terzo posto. Un giovane pronto per la massima serie? Il nostro Belotti e il difensore Rugani dell’Empoli».