Parma, Colomba: "Non fasciamoci la testa prima di rompercela" - Calcio News 24
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2011

Parma, Colomba: “Non fasciamoci la testa prima di rompercela”

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Franco Colomba non vuole saperne di vedere il Parma come la vittima sacrificale del Milan.
In vista della sfida di domani sera a San Siro contro i campioni d’Italia, il tecnico dei ducali esprime in conferenza stampa la voglia di portare a casa un risultato positivo: “Tornare in campo subito, tre giorni dopo la sconfitta con l’Atalanta, è meglio che stare a rimuginarci sopra – ha dichiarato Colomba – . Capita di vincere senza meritarlo e capita anche di perdere senza meritare di perdere. A noi domenica è successo così. Ora andiamo a incontrare il Milan, prima forza del campionato. Un collettivo straordinario che, come si è visto a Lecce, quando si esprime al meglio dal punto di vista mentale e tecnico non ce n’è per nessuno. Comunque non dobbiamo pensare che la gara di domani sera per noi sia già  persa e fasciarci la testa prima di scendere in campo.Ã?  Il nostro impegno deve essere sempre massimo e, in tal senso, che l’avversario si chiami Milan, Napoli o Atalanta per noi quindi non dovrebbe fare differenza.Ã?  Cercheremo di ripetere le prestazioni delle ultime gare, che sono state buone. Ci sono dei punti in palio, anche a San Siro. Non valgono doppio, come possono essere quelli conquistati contro una diretta concorrente per la salvezza, ma hanno comunque il loro valore. Non rinunciamoci prima di giocare. Potrebbe esserci turn over, non lo nego. Tutti si stanno allenando è qualche cambio potrebbe starci.Ã?  Non ci sarà  Floccari, Biabiany siamo fiduciosi, anche se ha avuto un riacutizzarsi della botta alla caviglia presa con il Genoa”. Ã? Crespo invece: “E’ uno di noi, fa parte del gruppo. Sta tornando in buone condizioni. Problemi da parte mia non ce ne sono. Ho massimo rispetto di Crespo come ce l’ho verso tutti i giocatori. Giudico in base a quello che vedo e in base a ciò che reputo meglio. Contro il Milan dovremo ripetere la prestazione di domenica senza errori. Contro l’Atalanta ne abbiamo commessi pochi, ma li abbiamo pagati al 100%.