Pellegri, bordata alla Juve: «Al Monaco i giovani giocano, i bianconeri li mandano in prestito»

L’attaccante passato dal Genoa al Monaco ha parlato della sua nuova avventura e del suo mancato approdo alla Juve. Ecco le parole di Pietro Pellegri

E’ stato uno dei grandi affari del mercato di gennaio, Pietro Pellegri, professione giovane bomber, non le manda a dire e lancia una frecciata velenosa alla Juventus. Il giovane calciatore, classe 2001, ha lasciato il Genoa a gennaio per firmare con il Monaco per la cifra record di 25 milioni di euro più bonus. L’attaccante è stato corteggiato dalla Juve che a un certo punto era in netto vantaggio sul club del Principato ma il rilancio dei francesi ha messo fuori causa la Vecchia Signora che ha preferito non pareggiare l’offerta, lasciando andare il giocatore.

Pietro Pellegri ha parlato a “Sky Sport” del suo arrivo in Ligue 1 (l’attaccante è stato costretto a fermarsi per la pubalgia, è stato operato e la sua stagione è praticamente finita): «L’operazione è andata bene, lo staff medico mi ha assicurato che tornerò in campo per fine aprile. L’arrivo al Monaco? Ero titubante all’inizio. Tutto è nato negli ultimi giorni di mercato ed è stato tutto veloce. Sto vivendo un’esperienza fantastica e sono convinto di aver fatto la scelta giusta. Abbiamo scelto il miglior progetto per un giovane: la Juve, ad esempio, manda in prestito i suoi giovani calciatore, il Monaco offre molti più spazi per un giovane come me».