2012
PSG, Ancelotti: “Impegno proibitivo domani, la Roma…”
PARIS SAINT GERMAIN ANCELOTTI ROMA PORTO – Carlo Ancelotti, nella conferenza stampa che ha preceduto la sfida di domani sera tra il Porto e il suo Paris Saint Germain, è stato interrogato anche su alcune questioni riguardanti il nostro campionato. Il tecnico della formazione transalpina ha parlato soprattutto di Juventus e Roma, impegnate sabato scorso in un match vinto nettamente dai bianconeri: “La Juventus ha un’identità ben definita, è motivata e sicura di sé, mentre la Roma è alla ricerca di questa identità, ha molte incertezze. Quando si affrontano due squadre così, il risultato non è imprevedibile. La Roma ha bisogno di crescere, non sarà un cammino facile e deve cercare un equilibrio che adesso non ha. Zeman è stato un maestro per tanti che hanno cercato di capire le modalità del suo gioco d’attacco, non penso sia un modello sorpassato ma una squadra è squadra quando ha un buon equilibrio. Ci vuole tempo per costruire.“
Poi Ancelotti torna sulle possibilità della sua squadra: “Ibrahimovic ha mantenuto la sua efficacia anche se gioca in posizione più arretrata. E’ bravo a fare assist, dietro magari è anche più libero perché i difensori francesi fisicamente sono molto forti. Lavezzi? Non lo posso ancora giudicare perché è stato prima squalificato e poi infortunato. Ha avuto difficoltà, è stato espulso per tre giornate, poi si è fatto male in nazionale, ha avuto dei problemi. Thiago Silva fa la differenza e Verratti ha grande personalità. A volte rischia troppo ma è così che ha conquistato i tifosi. La prossima sfida di Champions? Il Porto è una squadra che non è cambiata tantissimo, ha perso giocatori importanti, ma la squadra ha una sua fisionomia. E’ un impegno più proibitivo per noi rispetto alla gara d’esordio, sono curioso di vedere cosa riusciremo a fare mercoledì. Penso però che faremo bene perché la squadra vive un ottimo momento di forma. Real favorito per la Champions? No, è il Barcellona.“